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Una precisazione su Jamie Gold

Pochi giorni fa avevamo dato la notizia del nuovo accordo pluriennale firmato tra il campione WSOP 2006, Jamie Gold, e una non troppo conosciuta poker room online operante all'interno del network Merge, Aced.com. Ovviamente avevamo parlato delle non straordinarie qualità di giocatore di Jamie, del fatto che sia considerato un "ultra-fortunato", ironizzando alla fine su quanto traffico avrebbe generato la presenza di un giocatore come lui ai tavoli high stakes della sua nuova room (ne parliamo qui)

Tutto vero, d'accordo, e il giudizio tecnico rimane quello. Ma sono emersi altri dettagli, e allora è giusto da parte nostra fare marcia indietro, tornare sull'argomento e dare il giusto risalto alle cose e alle persone che lo meritano. Il manager di Jamie, Sean Fredericks, ha rivelato alcuni dettagli dell'accordo. Non quelli economici - anche se i bene informati parlano di contratto pluriennale a cifre da otto zeri all'anno - ma di altra natura.
Sembra infatti che Gold sia stato diverso tempo senza un accordo ufficiale con una poker room, nonostante sia stato cercato diverse volte da varie poker rooms Questo è senz'altro vero, perchè al di là di tutto Jamie Gold è una celebrità assoluta, nel mondo del poker.
Quello che però fa molto piacere dover precisare è un altro dettaglio: Jamie avrebbe accettato la "corte" di Aced.com, proprio perchè quest'ultima si è dichiarata desiderosa di affiancarlo nelle molte iniziative benefiche che il campione WSOP 2006 porta avanti dal 2006.
Sono almeno 50, infatti, gli eventi benefici che Gold organizza ogni anno, e a beneficiarne sono state tra le altre la MDA/ALS Division, la Michael J. Fox Foundation, la Sunflower Organization, e la Montel WIlliams MS Foundation, quest'ultima impegnata contro la sclerosi multipla.

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*bannersx*Ecco la dichiarazione ufficiale di Jamie Gold "Sono davvero orgoglioso dell'esempio che stiamo dando noi, come poker community. Professionisti di poker, celebrità, atleti e capitani d'industria contribuiscono incessantemente all'organizzazione, e partecipano con entusiasmo, ai molti tornei benefici che si pongono come obiettivo quello di aiutare importanti caue umanitarie in tutto il mondo.
Mi sento molto fortunato per il fatto di prendervi parte, ma è solo la punta di un iceberg: Aced.com ed io stiamo lavorando per lasciare un segno, non semplicemente nel poker, ma nel mondo, per contribuire a renderlo un posto migliore per le generazioni future."

Beh, sono parole (e soprattutto azioni) che fanno onore a Jamie, il quale si è ampiamente meritato questa nostra rettifica alla notizia principale!
 

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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