Siamo a settembre, l'estate è agli sgoccioli, ma il caldo può ancora giocare brutti scherzi...anche in un casinò. E' proprio curioso l'episodio avvenuto al Casinò di Lugano, e che ha avuto come divertito spettatore Max Pescatori. E' stato proprio il bi-campione del mondo WSOP a raccontarlo sul suo profilo di facebook.
Cosa è successo? Ieri pomeriggio Max si trovava nel casinò elvetico quando, all'atto di entrare in bagno, incrocia un uomo in mutande, con in mano i vestiti regolarmente piegati e le scarpe. Incuriosito, il campione di GD Poker lo segue, e costui si dirige verso un tavolo di blackjack. Prevedibilmente, ciò suscita l'ilarità di tutta la sala, insieme all'altrettanto scontato stop da parte degli uomini della security.
"Lei non può stare così, signore. Come mai si presenta in questo modo?", è la domanda del direttore di sala. "Ho caldo!", è la lapidaria risposta del bizzarro avventore il quale, appreso definitivamente che non sarebbe potuto rimanere in quella improbabile "mise", non ha fatto una piega e ha preso la via dell'uscita.
Non una battuta, non un sorriso: solo caldo. Almeno, da questa simpatica notiziola di fine estate, abbiamo imparato che si può rimanere in mutande dentro un casinò...senza perdere un euro!