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Viktor Blom nega: "Non sono io Lindqvro...”

Dopo la soluzione del caso “Isildur1”, sentivamo proprio la mancanza delle incursioni online ai tavoli nosebleed di misteriosi personaggi. Ebbene, un nuovo arcano potrebbe occupare le cronache del poker internazionale: chi si nasconde dietro l'identità di “Lindqvro”, indomito player apparso dal nulla?

Il solito Viktor Blom giura e spergiura di non essere lui, anche perché Lindqvro gioca su Full Tilt Poker e per contratto Blom può sedere solo ai tavoli online di PokerStars, suo sponsor dallo scorso dicembre.

L'incubo Lindqvro si è materializzato appena due giorni fa su FTP. Apparentemente senza nessuna esperienza agli high stakes games, si è lanciato in un faccia a faccia contro il fenomeno Daniel “jungleman12” Cates: tre ore al 25$/50$ PLO in quella che si è rivelata essere la peggior sessione giocata da Cates negli ultimi mesi. I numeri riportati dai vari siti di tracking parlano di una cifra che oscilla dai 200 ai 300mila dollari vinti da Lindqvro.

Qualche indizio che fa pensare a Viktor Blom ci sarebbe. L'account del fantomatico player è stato registrato in Svezia, e chi l'ha visto giocare ha individuato parecchie similitudini con lo stile di gioco del Pro svedese di PokerStars. Sul forum americano di TwoPlusTwo hanno aperto un thread che ha generato diverse pagine di commenti: da chi è convinto che si tratti del fratello di Viktor Blom ad una netta maggioranza che ritiene Isildur1 e Lindqvro essere la stessa persona.

Ma ci ha pensato Viktor Blom in persona a far luce sulla faccenda. Infatti, dal suo account certificato scrive sul forum poche asciutte parole che dovrebbero convincere i più:”Ciao, non sono io quel tipo. Io gioco solo suPokerStars dove ho a disposizione tutti i tavoli che voglio.”

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Sappiamo bene che non è la prima volta che Blom fa dichiarazioni del genere riguardo la sua presenza online. Ancora pochi mesi prima di firmare per PokerStars, Viktor continuava a negare di essere lui il leggendario Isildur1, per arrivare poi al finale che tutti conosciamo.

D'altra parte, mantenere un'identità segreta su Full Tilt - il competitor numero uno di PokerStars - potrebbe essere una mossa davvero poco intelligente per Blom. Anzi, un potenziale disastro per la sua carriera. Per il momento Lindqvro, dopo il debutto sensazionale e le polemiche suscitate, non si è più visto online. C'è chi giura che non lo rivedremo più e, se così fosse, il “solito sospetto” potrebbe diventare quasi una solida certezza!

Un full-house da 88.071 dollari per Lindqvro contro Daniel "jungleman12" Cates ai tavoli 25/50 di Pot Limit Omaha (fonte Highstakesdb)

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