Ai nastri di partenza il WPT Borgata Poker Open al quale hanno preso parte ben 521 giocatori per un montepremi garantito di 5 milioni di dollari. Con un prizepool del genere ci si sarebbe aspettata una maggiore partecipazione ma l’organizzazione si ritiene soddisfatta.
Saranno 54 i posti pagati ed il primo classificato si porterà a casa la considerevole cifra di $ 1,424,500. Molti i big presenti in gara fra i quali Glen Chorny, David "The Dragon" Pham, Jamie Gold, Erik Seidel, Lee Markholt, Brandon Cantu, John Juanda e molti altri.
Il torneo dispone di una struttura particolare definita “extra deep stack” che prevede ben 40,000 chips dinanzi ai giocatori.
Salta subito all’occhio la defezione dei maggiori pro del panorama pokeristico mondiale i quali sembrerebbe abbiano preferito partecipare al Pokerstars $ 25,000 Heads Up Championship.
Durante il primo livello perdiamo David Singer, Erik Seidel, David Rheem e Michael Mizrachi. Alla pausa per la cena i giocatori in gioco erano 440 ma, grazie alla grandezza degli stack a propria disposizione, i margini di manovrano restano ancora alti.
Nelle fasi finali scende di parecchio Brandon Cantu ai margini della chip leading temporanea. Per la quinta volta durante l’ultimo livello Chuck Kelley va all-in preflop, sempre chiamato da Brandon.
Showdown:
Brandon Cantu: a q
Chuck Kelley: k 9
Cantu è davanti e aggiudicandosi questo piatto volerebbe oltre le 300,000 chips.
Scende il flop: q 8 3
Ottimo flop per Brandon che chiude la coppia e lascia l’avversario con sole tre outs o un colore runner runner ma…
Turn: 4
River: q
Nonostante la terza donna Chuck chiude un improbabile colore al river e Brandon Cantu scende a 182,000 chips.
Questi i primi nel chipcount:
Onofrio Reina (256,000)
Brandon Cantu (182,000)
Thayer Rasmussen (170,000)
Jonathan Little (165,000)
Paul Lieu (158,000)
Joe Sebok (155,000)
Tiffany Michelle (140,000)
Steven Dannenmann (131,000)
Eric Panayiotou (130,000)
Rhynie Campbell (126,000)