Al WPT Five Diamond World Poker Classic 2010 fino ad oggi era andato in scena lo spettacolo del poker, ed il tavolo finale non ha deluso chi era in cerca di un degno finale: a vincere è stato Antonio Esfandiari, che ha saputo ipnotizzare nell'heads-up finale Andrew “good2cu” Robl.
La qualità era la prerogativa di quest'ultima giornata, che iniziava subito col botto: durante la seconda mano, Ted Lawson si gioca le sue ultime fiches andando all-in preflop con 9 9 , ma trovava il call di Vanessa Rousso, che girando q q trovava addirittura il set lungo il board, che firmava la sua condanna per la sesta piazza.
Kirk Morrison veniva invece eliminato in quinta posizione da Andrew Robl, che su board a 10 5 9 dichiarava l'all-in con 5 5 : Morrison chiamava potendo mostrare solamente a j , e il 10 non migliorava certo la sua situazione, costringendolo ad abbandonare la contesa.
In questa fase John Racener si ritrovava ad essere il più corto, ed il suo destino si compiva quando – rimasto con appena dieci big blinds – andava all-in preflop con q 8 da UTG, trovando però Antonio Esfandiari che con k q non si faceva pregare e chiamava. Il board era k 6 3 7 8 , lasciando il runner up del Main Event WSOP 2010 con la medaglia di legno.
Rimasti in tre al tavolo,Vanessa Rousso, Antonio Esfandiari ed Andrew Robl non si risparmiavano nel battagliare: “The Magician” sarà abile e fortunato a risalire da una situazione disperata, che lo vedeva annaspare ad appena dieci big blinds dopo colpi subiti da entrambi gli avversari.
Alla fine, era la pro di PokerStars ad avere la peggio: Antonio Esfandiari prima raddoppia su di lei e poi la elimina, quando pizzica il suo all-in da bottone con q 2 grazie ad un'ottima mano come a q , assecondata da un board anonimo.
L'heads-up finale appariva quindi appassionante quanto incerto: Antonio Esfandiari ed Andrew Robl sono infatti amici, compagni di team e per di più avevano l'uno quote dell'altro. Come se non bastasse, gli stack dei due differivano di poco, con “good2cu” in leggero vantaggio.
Il confronto durava un paio d'ore, nelle quali i due si scambiavano una leggera leadership che sembrava destinata a rimbalzare in eterno da una parte all'altra del tavolo, finché Esfandiari non riusciva a garantirsi uno stack più che doppio rispetto a Robl, 4-bettandolo all-in preflop e facendolo arrendere.
Dopo quella mano, “good2cu” era costretto a rischiare di più per vincere, e la sua audacia veniva punita quando da big blind 3-bettava all-in un rilancio di Esfandiari con q 10, che dal canto suo mostrava k j .
Il flop a k 6 decideva di dare ai presenti un ultimo brivido, ma quando turn e river si presentavano come il 6 ed il 5 per “The Magician” poteva esplodere la gioia: a lui vanno infatti 870.000 dollari e il secondo titolo WPT, dopo quello vinto nel 2004.
Infine, ecco il ricco payout del tavolo finale di questo WPT Five Diamond World Poker Classic:
1) Antonio Esfandiari 870.000 $
2) Andrew Robl 549.000 $
3) Vanessa Rousso 359.000 $
4) John Racener 232.000 $
5) Kirk Morrison 169.000 $
6) Ted Lawson 126.700 $