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WPT World Championship: Day 5

E’ tempo di Final Table in quel di Las Vegas. Dopo praticamente una settimana di battaglie finalmente questa mattina abbiamo conosciuto i magnifici 6 che si giocheranno la finale televisiva di questo WPT WORLD CHAMPIONSHIP 2007.
Il penultimo stadio, il DAY 5, è iniziato ieri alle 12 (orario di Las Vegas), livello 18 con bui a 10/20.000 e 3.000 di ante. E’ il giorno che porterà i giocatori da 27 a 6.
Nelle prime mani escono subito nell’ordine: Robert Wazelle, Roland De Wolfe (Jimmy Tran raise, Roland va all in di 340.000 e Jimmy chiama. Tran gira: A K De Wolfe: A J . Board: 2 K 4 9 8. Risultato: Roland De Wolfe è 26esimo, guadagnandosi $ 92.820), Adeeb Harb, Paul Wasicka (Paul ormai short stack e Kirk Morrison vanno all-in preflop. Wasicka ha A-T e Morrison K-Q. Un re scende al flop lasciando Wasicka sul disperato. Nessun Asso al turn e al river, così Paul Wasicka è out in 24esima posizione con $ 92.820 di ricompensa), David Baker e Raymond Davis.
In 21esima posizione esce Tom Pniak che si ritrova a duellare con Jimmy Tran su un flop molto pericoloso: A A A. Jimmy check, Tom bet 70.000 e Jimmy chiama. Entrambi checkkano al turn: 6. Ma al river: J, Jimmy va all-in. Tom chiede a Jimmy se ha l’asso, ma poi pensa che comunque non può mollare e chiama mostrando J T per un full house. Tran gli urla : “JIMMY!!!!” girando A 3 per un poker d’assi! Esce così Tom Pniak anch’egli con $ 92.820.
E’ Benjamin Johnson a lasciarci in 20esima posizione perdendo KK vs AK di Morrison, che trova il suo asso al river.
Phil Hellmuth è il re incontrastato della scena: siparietto interessante con Vu. Il piatto è di 100,000 e Phil punta 70,000. Al che Vu gli chiede il motivo di questa puntata così piccola. Ci pensa per alcuni minuti, fino a quando Hellmuth non chiede il time. Inizia il conteggio e a pochi secondi dal time, Vu rilancia Hellmuth di altri 70,000, minimum raise. La cosa stizzisce non poco Hellmuth che decide per un minimo re-raise, altri 70,000 in più. Al che Vu rivolgendosi al suo avverario dice “Ho l’impressione che tu mi stia testando…sono obbligato a rilanciarti di nuovo per vedere se mi stai bluffando”. Ed esce rilanciando di nuovo il minimo!!!! Sembra di assistere ad una partita di Limit Hold’em!!! Hellmuth visibilmente nervoso getta le carte e minaccia Vu di eliminarlo entro la prossima mezz’ora!!!
Sembra inarrestabile invece Paul Lee: ormai alla soglia dei 7 milioni di chips!! Esce poi Loi Phan, dopo aver trovato una doppia sul flop. Il suo avversario, Guy Laliberte, aveva però già un tris…Per Phan 123.760 $ di consolazione.
Restano 18 giocatori, che vengono suddivisi su due tavoli: il prossimo tavolo che verrà spaccato sarà l’ultimo… il final table si avvicina!!
Questa la composizione dei due tavoli:
Tavolo 59 Seat 1 – Grant Lang Seat 2 – Tim Phan Seat 3 – Phil Hellmuth Seat 4- David Levi Seat 5 – Jake Minter Seat 6 – Thomas Wahlroos Seat 7 – Paul Lee Seat 8 – James Worth Seat 9 – Can Kim Hua
Tavolo 61 Seat 1 – Guy Laliberte Seat 2 – Tommy Vu Seat 3 – Sorel Mizzi Seat 4 – Mike Wattel Seat 5 – Carlos Mortensen Seat 6 – Richard Anthony Seat 7 – Scott Fischman Seat 8 – Tommy Vu Seat 9 – Kirk Morrison

Dopo pochissimo Phil Hellmuth si rilancia con Thomas Wahlroos. Hellmuth fa check al buio dopo il flop. Wahlroos punta 300.000 e Phil va allin. Instant call per Thomas che mostra i rockets… niente da fare per i “gancios” (Jacks) di Phil, che lascia così il torneo.
Un vero peccato: l’americano era stato in testa per lungo tempo. Un’ora dopo: l’eliminazione di Richard Anthony ($ 123.760) T T contro A J di Scott Fischman. Board: Q 2 7 6 J, poi è il turno di James Worth ($ 123.760) all in con 8 8 viene chiamato dai T T di Tim Phan. Nessun aiuto dal board: K Q 9 4 6. Dopo nemmeno tre minuti dalla dipartita di Richard, Sorel Mizzi raisa dal bottone e Carlos Mortensen va all in. Sorel chiama e gira J J. Mortensen ha K K. Sorel spera in un jack al flop invece si ritrova di fronte a: 4 K 9. Turn: A, River: 3 insignificanti e Sorel Mizzi è out al 15esimo posto, per lui $ 154.705.
Jared Minter è il 14esimo, David Levi 13esimo, C.K. Hua 12esimo, Grant Lang 11esimo (a tutti la stessa cifra: $ 154.705).
Jimmy Tran è il primo giocatore ad essere eliminato dal final table da 10. Si scontra con il chipleader Paul Lee che raisa fino a 500.000. Jimmy Tran decide per l’all in di oltre un milione di chips e Paul chiama. Tran ha Q Q in vantaggio rispetto ai 5 5 di Paul. Ma al flop scendono: 3 7 5. Lee ha così il suo set e Tran è nei guai se una delle due donne rimaste nel mazzo non scende. Turn: 8, river: 4.
A Jimmy Tran la consolazione di $ 185.645.
E’ Tommy Vu a lasciarci in nona posizione ($ 216.585) e Scott Fischman è l’ottavo ($ 247.525).
Poi la mano più scioccante: Mike Wattel raisa a 420.000, Paul Lee chiama mentre Thomas Wahlroos va all in per più di 5 milioni di chips. Mike folda velocemente ma Paul dopo aver chiesto un conteggio effettivo delle chips chiama girando: A Q. Thomas Wahlroos incredulo per la chiamata di Paul con AQ offsuit mostra A T. Il flop è il massimo della supsence: 8 2 J, dando a Thomas la sua flush draw, purtroppo però 2 e 5 al turn e al river lo lasciano con l’amaro in bocca.
Thomas Wahlroos è out al settimo posto e $ 278.465 come premio per i suoi sforzi.
Il tavolo finale televisivo di questa sera sarà dunque composto da:
1. Paul Lee – 11.828,000 Paul è Americano e vive a Los Angeles. La sua carriera pokeristica pur costellata di numerosi piazzamenti in eventi minori a partire dal 1996 sembra che abbia preso il volo solo dall’inizio di questo championship. Infatti l’8 aprile ha conquistato l’alloro più importante della sua carriera vincendo il $ 2,000 NL Hold’em evento collaterale al championship conquistando il premio di $ 206.795 e soprattutto la sedia per il main event. Stasera cercherà di cogliere l’occasione per spiccare il volo definitivo verso il professionismo.
2. Carlos Mortensen – 6.501,000 In una sola parola “IL MATADOR”. E come possiamo definire diversamente questo spagnolo che ha già vinto 4,500,000 $ in carriera sinora? Carlos è ormai diventato una certezza soprattutto nei tornei importanti. Infatti nel 2007 ha sfiorato il Final table nella finale EPT di Montecarlo finendo undicesimo. Ma come non ricordare la vittoria nel main event delle World Series of Poker del 2001 quando in un HU entusiasmante ebbe la meglio su Dewey Tomko? E poi ancora il braccialetto nel 2003 nel 5.000 $ Limit Hold’em e la vittoria nel 2004 del WPT festa al Lago, più tantissimi altri tavoli finali nei circuiti europei e mondiali. Insomma Carlos si presenta come logico favorito se non altro per l’esperienza acquisita durante questi anni di grandi successi.
3. Guy Laliberte – 4.690,000 Canadese, trapiantato in America per lui è un sogno che si realizza infatti la sua carriera pokeristica è ancora agli albori e Guy sta ottenendo adesso i primi risultati. Da segnalare che si è qualificato al Championship vincendo il super satellite live al Bellagio. Sicuramente il meno esperto del tavolo finale ma che comunque in questi giorni di torneo ha dimostrato di non avere nessun timore reverenziale nei confronti dei BIG. Potrebbe essere la grande sorpresa.
4. Kirk Morrison – 4.194,000 Se nel poker venisse premiata la costanza di rendimento ci troveremo di fronte ad uno dei migliori al mondo. Eh sì perchè Kirk in questa edizione del WPT ha stabilito un record. Quattro volte consecutivamente in the money al WPT come solo il grande Daniel Negreanu è riuscito a fare. Per lui però “solo” piazzamenti a ridosso del tavolo finale al Bay 101 di San Jose (23esimo), a Reno (termina 9 ad un passo da final table) e al Foxwood (ancora 23esimo). Ma Kirk non è solo uomo di piazzamenti infatti nel suo carniere c’è un bellissimo braccialetto nelle WSOP del 1998 a Seven Card Stud. E’ in un momento di grazia potrebbe completare l’opera questa sera.
5. Mike Wattel – 2.887,000 L’uomo delle WSOP. Così potremmo definire Mike da Phoenix. Infatti i suoi più grandi risultati li ha ottenuti proprio ai mondiali con un braccialetto nel 1999 a Omaha 8 or better e due secondi posti. Ma soprattutto Mike può vantare ben 10 tavoli finali in eventi delle WSOP. Per lui si tratta del primo grande risultato in una tappa del WPT, in genere è uomo da piazzamenti… che possa dare la zampata vincente proprio stasera?
6. Tim Phan – 2.162,000 Forse il meno conosciuto dei tanti Phan presenti nel circuito il nostro shortstack. Nonostante questo Tim può vantare numerosi piazzamenti sia nel WPT sia nelle WSOP. Finora però un solo tavolo finale alle WSOP nel 1000$ No Limit del 2006 dove ha concluso al sesto posto finale. Il risultato più importante l’ha ottenuto però nel main event del 2005 terminando al 25 posto su 5619 iscritti.
Anche per lui stanotte la grande opportunità di diventare milionario. Sarebbe una grandissima impresa partendo da shortstack. Un tavolo finale molto equilibrato con Carlos Mortensen favorito…Anche se raggiungere Paul Lee sembra essere un’ impresa davvero ardua.
Chi ci riuscirà?

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Stay tuned!

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