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Al “medagliere” britannico si aggiunge un secondo alloro, alle World Series of Poker 2010. James “Flushy” Dempsey si è infatti imposto nell’Evento n°9 della manifestazione, il torneo di Pot Limit Hold’em da 1.500 dollari di buy-in.
Tante le presenze eccellenti, soprattutto sul versante femminile, con Annette Obrestad, Lacey Jones, Liv Boeree e l’emericana J.J. Liu, autrice di una splendida prestazione e poi giunta terza in classifica generale. Con 650 giocatori registrati, tra cui anche il nostro Marco Traniello, alla fine del Day 2 il chipcount del final table si presentava in questo modo:
Seat 1: Armen Kara (220,000)
Seat 2: Gregg Wilkerson (230,000)
Seat 3: Mark Babekov (246,000)
Seat 4: JJ Liu (479,000)
Seat 5: Edward Brogdon (89,000)
Seat 6: Scott Haraden (224,000)
Seat 7: Steve Chanthabouasy (533,000)
Seat 8: Joseph Williams (385,000)
Seat 9: James Dempsey (528,000)
Con Dempsey in ritardo di mezz’ora sull’inizio dell’atto finale, il primo eliminato di giornata è Gregg Wilkerson, che finisce ai resti con a a su un flop q j 9 contro Chanthabouasy, che mostra a q per la top pair ed un backdoor flush draw che si chiude proprio runner runner con un 4 sul turn e un k sul river.
Edward Brogdon è il prossimo: pusha da short con 9-9 e trova ancora un call di Chanthabouasy che gira K-K. Board senza sorprese e Brogdon prende un premio da 19.120$. Settima posizione per Joseph Williams e sesta invece per il californiano Armen Kara, al suo quarto piazzamento “in the money” alle WSOP.
J.J Liu resiste agli attacchi di Dempsey e Chanthabouasy viaggiando sulle 300.000 chips, mentre proprio questi due si occupano di eliminare in quinta e quarta posizione Scott Haraden e Mark Babekov rispettivamente con una middle-pair contro un busted draw e con un set di Kappa contro gli a 9 pushati da Babekov pre-flop.
Demspey sale ad oltre 1,5 milioni di chips, ed è ancora lui a far fuori l’unica donna rimasta chiamando con a k gli 8 8 di J.J. Liu e centrando una doppia sul board k q 4 a 6 . L’heads-up decisivo aspetta la fine della pausa cena per decretare il vincitore: Chanthabouasy rilancia fino a 150.000 con a 7 e James Dempsey 3-betta a 450,000 con a 10. L’altro annuncia allora l’all-in e Dempsey chiama. Board 6 5 4 q 4 e il “God save the Queen” può riecheggiare nelle sale del Rio di Las Vegas per un braccialetto d’oro che anche nel 2009 era finito al polso di un giocatore inglese, J.P. Kelly.
Questo dunque il payout per le prime 9 posizioni in classifica:
1°. James Dempsey - $197,470
2°. Steve Chanthabouasy - $121,963
3°. JJ Liu - $86,512
4°. Mark Babekov - $62,232
5°. Scott Haraden - $45,393
6°. Armen Kara - $33,573
7°. Joseph Williams - $25,166
8°. Edward Brogdon - $19,120
9°. Gregg Wilkerson - $14,715
