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WSOP 2011: The Poker Players' Championship, l'Italia si aggrappa a Dario Alioto

Dario Alioto, grande tra i grandi alle WSOPL'evento speciale di queste WSOP 2011 è arrivato al suo day 3: il cosiddetto "The Poker Players' Championship" da 50.000$ prosegue con un grande Dario Alioto a battagliare in mezzo ai mostri sacri, dimostrando una volta di più di poter agilmente abitare i quartieri più elitari del texas hold'em mondiale.

L'evento, unanimemente riconosciuto come il più tecnico di tutti, alterna otto specialità che richiedono ad ogni giocatore ogni "goccia" del proprio talento: Limit Hold'em, Omaha Hi/lo, 2-7 Triple Draw Lowball, Seven Card Stud, Seven Card Stud Hi/Lo, Razz, Pot Limit Omaha e No Limit Hold'em che si alternano ogni otto mani, con 150mila chips di partenza e livelli da ben 100 minuti cadauno.

Erano in 128, ovviamente con larga parte dei più forti giocatori del pianeta presenti, e al day 3 iniziato in queste ore sono approdati 74 giocatori. Tra di essi c'è uno straordinario Dario Alioto: il capitano del Sisal Poker Team Pro era l'unico italiano presente a questo fantastico evento, e sta onorando l'impegno alla grande!

Terminato il day 1 in affanno a poco meno di 80mila chips, il campione palermitano ha "carburato" durante il day 2, chiudendolo a 210500 gettoni con l'average che si avvicina a 260mila.

Una grande prova per "Ryu", il quale oggi troverà questo tavolo:

seat 1    Jennifer Harman    255,000
seat 2    Steve Billirakis    409,000
seat 3    Dario Alioto    210,500
seat 4    Lamar Wilkinson    14,200
seat 5    Jason Lester    105,500
seat 7    Jared Bleznick    181,500
seat 8    Leonard Martin    127,600

I due più temibili avversari (La Harman e "MrSmokey1" Billirakis, gli unici a superarlo in chips) a sinistra, un supershort, un fresco vincitore di braccialetto (Martin) e un velenoso Jared Bleznick, noto online con il nickname Harrington25 e torneista sopraffino.

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Ben Lamb, già vincitore del PLO ChampionshipAlioto però ha dimostrato di non temere nessuno e la sua eccezionale voglia di emergere, unita alla indubbia completezza tecnica, lo rende una sorta di outsider di lusso con tutto lo Stivale a sostenerlo.

In testa a tutti c'è un incredibile Ben Lamb, autore finora di una prestazione davvero maiuscola alle World Series che lo vedono infatti in testa nella corsa a WSOP Player Of The Year. Subito dietro un pimpange Gus Hansen, mentre questa è la top ten provvisoria:

1 Benjamin Lamb 704,500
2 Gus Hansen 688,700
3 Sebastian Ruthenberg 669,600
4 David Oppenheim 608,000
5 David Baker 482,700
6 Matt Glantz 471,100
7 Alexandre Luneau 468,200
8 Josh Arieh 433,800
9 Steve Billirakis 409,000
10 Rami Boukai 408,600

Puoi seguire il day 3 dell'event 55 - $50.000 "The Poker Players' Championship" e la corsa di Dario Alioto alle WSOP sul nostro Forum!

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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