Vai al contenuto

WSOPC Tunica: vince Landry

Ha fatto tappa a Tunica, nel Mississipi, il World Series Of Poker Circuit. Si tratta, come molti di voi sapranno, di un circuito supplementare, e insieme promozionale, per le World Series Of Poker vere e proprie. Il WOPC si articola in una serie di tappe, con un main event da 5.150$, che qualifica sempre un giocatore al Main Event WSOP successivo. Ovviamente, oltre al prestigioso ticket, esiste un payout proprio dell'evento che, neanche a dirlo, distribuisce ricchi premi. L'ultima di queste tappe si è svolta sulle rive del fiume Mississipi, a Tunica. Se l'è aggiudicato un giocatore del posto, William "Kai" Landry (foto sopra), che ha avuto la meglio nell'heads up finale su David Dao. Quest'ultimo, per lunghi tratti del torneo chipleader, deve "accontentarsi" di 117mila dollari, mentre a Landry vanno quasi 184mila dollari e il ticket per il prossimo WSOP Main Event:

1° William "Kai" Landry- $183,974
2° David Dao- $117,744
3° Matt “Allinat420” Stout- $73,590
4° Leonard Eidson- $61,816
5° Jeremy Byrum- $51,513
6° Mike Leah- $44,154
7° Glenn Hyde- $36,795
8° Brian McCoy- $29,436
9° Frank Wyville- $22,077

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Tra i vip presenti (non tantissimi, in realtà), solo Kathy Liebert e Gavin Smith sono riusciti ad andare a premio: 17esima Kathy, 10° Gavin, su un totale di 153 partecipanti. Tra i non premiati, Chris Moneymaker del Pokerstars Team Pro e Shaun Deeb.

 

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI