Vai al contenuto

Dario Sammartino, scoppio fatale allo SCOOP: è 4° all'event 43-H da 40k$

Caldissimo, ma anche un po' sfortunato. La campagna di Dario Sammartino allo SCOOP 2017 di PokerStars.com prosegue con il secondo tavolo finale in altrettanti giorni, e con un quarto posto che "grida vendetta".

Il top player napoletano si è nuovamente disimpegnato alla grande nell'event #43H, un No Limit Hold'em da 530$ in modalità "Deep Stacks", con dotazioni di partenza da 100mila chips e livelli da 15 minuti per i primi 8 livelli, che diventavano 20 fino al livello 21 e ben 30 dal livello 22 in avanti.

Il nostro "Secret_M0d3" trova subito un raddoppio a inizio day 2, iniziato con 67 dei 1124 concorrenti iscritti ancora in corsa. Quindi, per Sammartino, quello verso il tavolo finale è stato per lunghi tratti un percorso di testa o comunque vissuto nei quartieri alti del chipcount.

All'ultimo atto Dario Sammartino arriva con il 5° dei 9 stack in gioco, ma la mancanza di nomi importanti e la struttura estremamente giocabile fanno ben sperare per l'agognato braccialetto. A un certo punto, quando si era 4 left, Dario trova un raddoppio contro Arne "juarnes" Coulier che lo ributta sopra i 20 milioni, ma una lunga serie di spot sfavorevoli lo fa scendere nuovamente a 8 milioni.

L'occasione giusta sembrava essere arrivata quando, sempre contro "juarnes", il partenopeo finisce allin preflop girando a j , dominanti sui a 9 del belga. L'ultima carta del board è però da infarto... 6 q 2 8 9 , "juarnes" prende uno dei suoi 2 out ed elimina Dario Sammartino.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Uscito il nostro top player, i tre rimasti si accordano per un deal e, alla fine, è proprio "juarnes" a ribadire la propria giornata di grazia:

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI