"A volte sei tu che mangi l'orso, a volte è l'orso che mangia te", recita una celebre citazione da "Il Grande Lebowski" che oggi si adatta alla perfezione a Mustapha "Mustacchione" Kanit, il quale non ha trovato un buon feeling con il 25.000$ Challenge, evento #9 dell'Aussie Millions 2016.
Ad onta del buy-in impegnativo (che prevede anche una possibilità di re-entry), il torneo ha fatto registrare un field da grandi occasioni: Jason Mercier, Mike McDonald, Fedor Holz, Niall Farrell, Fabian Quoss, Byron Kaverman, Martin Finger, John Juanda, Brian Rast e l'onnipresente Steve O'Dwyer fra i presenti (122 entries sono un record) , insieme a due azzurri ormai inquilini abituali a questi livelli come Dario Sammartino e Mustapha Kanit.
Il primo giocatore nella All Time Money List italiana ha però trovato solo dolori in questo torneo. Come racconta il nostro “blogger” improvvisato Aldo Zambruno, che si trova a Melbourne per giocare cash e tornei dell'importante rassegna insieme a Muhamet Perati e Alessandro Furneri, Kanit aveva pagato tutto lo stack in una situazione piuttosto illeggibile contro il brasiliano Dzivilievski: entrambi chiudevano un colore runner runner a quadri, ma le q 8 dell'azzurro nulla hanno potuto contro gli a k del sudamericano.
Musta non ha desistito e ha effettuato il re-entry, ma non era evidentemente il suo torneo. Rimasto short (13.900 chips al livello 800/1600 ante 200), Kanit viene messo ai resti da Philipp Gruissem in guerra di bui. Ne nasce un siparietto, con Musta che chiede a Philbort di guardarlo negli occhi ma l'altro si rifiuta. I due scherzano, e si intuisce che Musta avesse detto in precedenza che in una situazione di quel genere avrebbe sempre fatto call.
Kanit riguarda le carte e con una mano le porta avanti come per foldare, ma con l'altra mano prende le chips e dichiara il call, sorprendendo tutti. Una piccola gag a cui segue una brutta sorpresa: allo showdown infatti l'azzurro mostra q 9 , dominato dai q 10 del tedesco che vince il colpo senza particolari patemi, nonostante un draw di scala floppato da Musta. Il board completo sarà 10 10 j 7 2 .
Kanit saluta e se ne va per la seconda volta, quella definitiva.
Notizie confortanti arrivano invece da Dario Sammartino, che alla pausa cena dovrebbe essere ancora dentro, seppure piuttosto short.