Vai al contenuto
Andrea Ricci Euro Poker Million

Poker Live: Andrea Ricci è final table nell'High Roller, Tony G lo centra con 4 double up

Poker Live che non smette di stupire e regalare emozioni. Soprattutto in salsa italiana, con la straordinaria prestazione di Andrea Ricci.

Il player italiano è fra i sei giocatori che lotteranno per la prima moneta da 305.000 dollari nel $10,400 MPP High Roller Luxon Pay Mediterranean Poker Party.

Danny Tang al comando, Tony G in scia ad Andrea che riparte dalla seconda casella, mentre Stephen Chidwick è in agguato. Peccato per la struttura assai opinabile dell'evento: dai 7 big blinds del fanalino di coda nel count ai 41 grandi bui del primo della classe.

Margine di manovra assai ridotto e c'è da sbagliare il meno possibile sulla strada che porta al trionfo. Vediamo come è andata a Cipro ieri e cosa ci attende oggi.

Andrea raddoppia e prenota il tavolo finale

Poker Live senza sosta a Cipro e con gli azzurri in grande spolvero. Uno su tutti, vale a dire Andrea Ricci che alla ripresa del day 2 scatta lontano dalle posizioni di vertice, ma proprio nella seconda giornata cambia passo.

Sale in maniera graduale e quando il tabellone segna 8 left, con ancora due eliminazioni a separare il manipolo di giocatori dal tavolo finale, il pesarese trova la mano della svolta. Ricci si presenta con K-Q vs 4-4 di Matthias Lipp.

Il tiro di moneta sorride al nostro alfiere che hitta un King al flop e decolla a ridosso dei tre milioni, mentre per l'austriaco è il preludio dell'eliminazione che arriverà in settima piazza, per sbollare l'official final table.

Andrea Ricci grazie a questo pot ritrova chips e soprattutto ritmo, considerando che poco prima aveva dimezzato lo stack con 8-7 vs 9-8 di Tony G. Al rompete le righe, per il player italiano c'è la seconda casella nel count, con 3.840.000 pezzi.

Sono appena 24 big blinds e qui torniamo ad esprimere dubbi su una struttura che all'improvviso ha ceduto; con cifre molto importanti in palio.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

149 ingressi e un Tony G immortale

Il day 2 del $10,400 MPP High Roller Luxon Pay Mediterranean Poker Party si apre con le registrazioni ancora possibili per 4 livelli. In 63 ci hanno provato nel day 1 e nella seconda giornata il dato finale dei paganti recita 149.

Un gran bel numero che fa superare il garantito di 1 milione di dollari. con 1.370.800$ che vanno a gonfiare il prize pool. Tale somma è spartita su 20 posizioni: cash minimo di 20.000$ e prima moneta da 305.000 dollari ad attendere il neo campione. Centrare il tavolo finale assicura una ricompensa di almeno 50.000 bigliettoni, con il runner up che riceve 200.000 dollari.

Colui che manca per ultimo la zona "In the Money" è Pieter Aerts che pusha con K-Q e non supera A-9 di Aleksey Borovkov.. In tutto questo, ecco lo show del solito Tony G. Il lituano sale e scende con una facilità disarmante, ma da 8 left in poi diventa imbattile.

Crolla ad un buio e infila quattro raddoppi di fila, fra cui quello ai danni di Andrea Ricci. Non contento va anche a prendersi lo scalpo di Symeon Alexandridis: l'ellenico è out in ottava piazza con A-J vs K-Q, con Tony G che sale a 2.715.000 unità. Terza casella e 17 big blinds.

Alle sue spalle ecco Stephen Chidwick: per il britannico 2.040.000 unità che equivalgono a 13 grandi bui. Come detto, al comando c'è Danny Tang che prova la fuga con 6.590.000 fiches (41BB). Infine, completano il lotto di finalisti Alex Peffly con 8 big blinds e Kahle Burns con 7 grandi bui.

Il count ufficiale

1 Danny Tang 6,590,000
2 Andrea Ricci 3,840,000
3 Tony G 2,715,000
4 Stephen Chidwick 2,040,000
5 Alex Peffly 1,335,000
6 Kahle Burns 1,110,000

Sport e Poker Editor
Nel mondo del giornalismo sportivo da quando avevo 16 anni, ho all'attivo quasi 800 radiocronache di eventi sportivi e quasi 10 mila articoli sportivi. Da 15 anni nel mondo del poker, del betting e del gaming. Cavallo di battaglia: "Amici Miei". Borgo San Lorenzo è dove vivo e sono nato il 12 marzo 1983: qui nel cuore del Mugello, ad un tiro di schioppo dal circuito e da Firenze, gravita tutta la mia vita. Debutto a 16 anni nel mondo del giornalismo; radiocronache del calcio dilettantistico e dal quel momento ho capito che la mia strada era questa. Malato di calcio a tal punto da dormire con il pallone da bambino ho scritto una vagonata di articoli per calcio e sport: ma la vera svolta arriva nel 2010, quando Assopoker mi concede la possibilità di scrivere di poker, scommesse, casinò e tutto quello che gira attorno al mondo del gioco. Ebbene sì, faccio il lavoro che volevo a tutti i costi e quando sono stanco, con mia moglie ci imbarchiamo per qualche viaggio esotico, oppure per un weekend rilassante alle terme. Mangiatore da competizione spendereste meno a regalarmi un vestito firmato che una cena.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI