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Battle of Malta risponde alla crisi: 1.447 entries per 701.795€. Censori leader

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Chi sostiene che il poker stia vivendo una crisi irreversibile, ieri sarà rimasto sorpreso e spiazzato, apprendendo i numeri che ha offerto il Battle of Malta: nel day 1B, si sono registrati in 926, per un totale di 1.447 entries. C'è da dire che ai tavoli del casinò di Portomaso si è notato un numero altissimo di italiani.

Il garantito da 500.000 euro è stato letteralmente "sfondato": 701.795 euro il montepremi ufficiale.

Resistono al day 1B in 177 players. Purtroppo non ce l'hanno fatta diversi azzurri, tra i quali Luca Pagano e l'assopokerista Roberto 'RobyS' Sabato. Si è arresto nella fase finale Giuseppe Polichetti. Al via anche Giulio Astarita.

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Marco Bognanni passa al day 2

Tengono duro Marco Bognanni (79.500), Andrea Dato (136.000), Silvio Crisari (66.500) e Daniele Eliotti (143.500). Ed il chipleader è italiano: si tratta di Gino "ItaRounder" Censori (vincitore a marzo del Tana delle Tigri a Praga) che è volato a quota 427.000.

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Sono uscite prima del decimo livello Leo Margets e Gaelle Garcia Diaz. Out anche Sofia Lovren.

In attesa dei dati ufficiali, questo il chipcount dei giocatori più noti, comunicato dagli organizzatori di PokerListings:

  • Gino Censori 427.500
  • Michael Abitbol 403.000
  • Hugo Lemaire 355.500
  • Charles Chattwa 353.500
  • Jan-Peter Jachtmann 270.000
  • Gunther Sosna 240.000
  • Julian Micallef 236.100
  • Konstantin Puchkov 210.000
  • Andrea Dato 136.000
  • Maria Ho 103.500
  • Christian Maurer 71.000
  • Dominik Nitsche 44.000
Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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