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Benjamin Yu, il ragazzino che vuole beffare la vecchia guardia

Al tavolo finale del torneo di Seven Card Stud da 10.000 dollari, fra Todd Brunson e Phil Hellmuth, ci sarà anche qualcuno con in testa un sogno proibito: mettere in riga tutti gli altri ed assicurarsi il primo braccialetto della propria carriera.

Stiamo parlando di Benjamin Yu, professionista statunitense che anni fa prima di dedicarsi al poker si concentrava sulla break dance: nonostante la sua giovane età, possiamo dire che si sia trattato di una vita fa. Il ragazzo di Los Angeles, conosciuto come "ProfessorBen" su TwoPlusTwo e come "BensBenz" fra PokerStars e Full Tilt Poker, sta vivendo delle World Series ottime e non intende fermarsi ora.

Comunque vada, infatti, questo tavolo finale - il terzo della sua carriera - gli consegnerà il settimo in the money in queste WSOP. Non si tratta di un record per lui, visto che già nel 2011 aveva ottenuto lo stesso numero di piazzamenti, sfiorando invece il successo l'anno precedente, piazzandosi al secondo posto in un torneo di Limit Hold'em shootout.

Ben Yu raggiunse il tavolo finale nel WCOOP 8-game da 10.000 $ nel 2012

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Quel piazzamento da 115.000 $ rappresenta il più ricco che abbia mai conseguito fino ad ora, soprattutto perché Yu si dedica principalmente alle varianti, che contando sempre su field ridotti non possono vantare i montepremi principeschi che caratterizzano invece i tornei di No Limit Hold'em. 

Tra l'altro, grazie al suo exploit nel torneo di Seven Card Stud adesso può vantare almeno un ITM alle WSOP in tutte le varianti che vengono giocate nell'8-game, fatto che naturalmente è per lui motivo di comprensibile orgoglio. La strada per il successo è ancora però tutta in salita.

Nella notte italiana dovrà guardarsi infatti non soltanto dai sopracitati, ma anche da Steve Landfish - altro variantista che proprio in questo torneo fu secondo nel 2011 - e James "Andy McLEOD" Obst, altro torneista a tutto tondo che si è piazzato decimo nello scorso Poker Player Championship.

In quello stesso torneo, un paio di anni fa, Benjamin Yu fu l'uomo bolla: stavolta quel pericolo è scongiurato, e allora perché non provare a chiedere un risarcimento alla sorte chiedendole stavolta di sedersi dalla sua parte?

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