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Cipro Poker Carmen Series e le mani pazze del day 1

In questi giorni si sta giocando nella splendida località di Cipro, una nuova kermesse pokeristica live, che porta un nome piuttosto impegnativo, la Merit Poker Cipro Carmen Series.

Chi ha la straordinaria passione del teatro, conoscerà a menadito almeno le note principali della Carmen di Georges Bizet, una delle opere più belle mai scritte da un musicista, opera che venne presentata, facendo il suo esordio nel 1875, in prima battuta all'Opéra-Comique di Parigi.

L'opera divenne una pietra miliare della storia della Musica e anche la storia che lega Don Jose alla gitana Carmen, è da sempre presa come punto di riferimento degli amori impossibili.

La Merit Poker Cipro Carmen Series

Ma noi siamo un portale che non si occupa di musica e di poker dobbiamo parlare, visto che quello che è successo in questi primi due giorni del Festival che si giocherà al Merit Crystal Cove Hotel and Casino per 12 giorni, va raccontato.

Il contesto è quello del $2,200 Warmup, del quale tra ieri e l'altro ieri si sono giocati i primi due Day 1.

Ma a prescindere da come siano andate le prime giornate di gioco sotto l'aspetto dei chipcount, ciò che ci interessa farvi sapere è quello che è successo in alcune mani piuttosto curiose giocatesi all'interno delle quattro mura cipriote.

La battaglia tra Sammer e Cinca

Lo stack iniziale di 100.000 gettoni e un livello iniziale pari a 300/600 Ante 600, ha originato uno start piuttosto aggressivo tra alcuni giocatori ai tavoli.

Quello che ha dato più nell'occhio è stato quello tra Alexandru Cinca e Harald Sammer, i quali si ritrovano invischiati in una mano che ha visto i due misurarsi sul flop 5 2 5 su un 3Bettato pre flop. Su queste tre carte comuni i due decidono di checkare, prima che un 8 scenda al turn. Da UTG Sammer opta ancora una volta per un check, originando la bet di Cinca a 5.300, prontamente chiamata dall'avversario.

Al river casca un altro 8, questa volta di fiori, 8 ed entrambi tornano al primo amore del check. Sammer è il primo a parlare ed è costretto a mostrare una coppia di 9 neri, 9 9 , buona per portare a casa il piatto.


Qualche mano dopo i due si sono scontrati ancora una volta, ma con un esito diverso nella rivincita. I blogger di Pokernews sono arrivati quando il board diceva j 2 3 2 e Sammer ha deciso di leadare a 15.000 da Grande Buio, chiamato in questo caso dal giocatore rumeno che agiva da cut-off.

In ultima strada il dealer ha messo sul tavolo un k e l'austriaco ha immediatamente checkato, assistendo all'altrettanto immediato check del suo rivale.

"Ace High" ha dichiarato Sammer, mostrando a 4 , non sufficiente a battere la two pair di Cinca, a j .

"Nessuna chance che tu andassi All In?", ha domandato Cinca a Sammer. "Con un 5 forse sì", ha risposto un compagno di giochi al tavolo scatenando la risata di tutti. "Da zero a 100% c'era una piccola possibilità che potessi andare All In", ha risposto Sammer.

A volte succede...

Sempre al Day 1 della Cipro Carmen Series, von 18,500 nel piatto su un flop 9 a 10, Ahmad Abdelhadi ha puntato 6,000 dal big blind e Boris Angelov ha chiamato dal bottone.

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Il turn ha dato un j e Abdelhadi questa volta ha fatto check. Angelov ha puntato 15,000 e Abdelhadi ha instant callato per vedere un 9 scendere al river.

Abdelhadi ha nuovamente fatto check e Angelov ha puntato 45.000. Abdelhadi si è preso il suo tempo prima di impugnare le sue chips e chiamare mentre Angelov buttava arrendevole la sua mano nel muck, permettendo ad Abdelhadi di rastrellare il piatto senza lo showdown.

"Giochi bene. Non ti credevo in questa mano" ha detto un altro giocatore al tavolo seguendo il colpo.

"Questo cambia completamente la mia visione delle cose", ha aggiunto un altro ancora.

"A volte succede" ha risposto Angelov, sorridendo nonostante avesse perso buona parte del suo stack.

Il chop al river che non fa felice Zilberman

Boris Smuskevicius ha puntato 4,700 dal cutoff su un flop 5 8 7 prima che Israel Zilberman check-raisasse da small blind a 12,500. Un giocatore da big blind ci ha pensato un po' prima di togliersi di mezzo, mentre Smuskevicius ha risposto andando all in per circa 70.000. Zilberman ha chiamato per questa situazione:

Boris Smuskevicius: a 8
Israel Zilberman: 6 6

Smuskevicius era in vantaggio con la sua top pair e il progetto di colore nut, ma il 4 del turn ha regalato a Zilberman la scala. Al river si è però palesato in un 6 che ha dato ad entrambi i giocatori la stessa scala e Smuskevicius è rimasto vivo.

"Ho una domanda. Cosa hai mangiato a colazione?", ha chiesto Zilberman a Smuskevicius mentre il mazziere distribuiva il piatto diviso in due.

"Guarda che eri dietro al flop" ha risposto Smuskevicius.

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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