Darren Elias analizza le mani più iconiche del cinema. Quando ci si siede sul proprio divano, oppure si va al cinema per gustarsi un film incentrato sul poker e in particolare sul Texas Hold'Em, l'occhio clinico del giocatore che capisce determinate dinamiche, si posa quasi sempre sull'analisi delle mani che si giocano durante la pellicola.
Va da sé che essendo mani studiate a tavolino, l'elemento trainante del colpo dovrà essere la spettacolarizzazione del momento, utilizzare il disegno della mano al fine di tenere alta la suspence, per cui non potrà mai essere un raise iniziale e un fold collettivo.
La mano dovrà essere elaborata, ma non difficile da comprendere, dovrà essere "immediata", nel senso più comprensibile del termine, in soldoni deve essere fatta per il grande pubblico.

Le analisi di Darren Elias
Per quanto riguarda le scene delle mani più iconiche della storia cinematografica facente capo al poker, ha dato una versione tecnica di esse Darren Elias, che ha conquistato per 4 volte un titolo del World Poker Tour, ed è certo uno che può dire la sua.
Lo ha fatto, ripresa da Pokernews, insieme a Business Insider, cercando di vestirsi a metà tra spettatore medio e ciò che in realtà Elias rappresenta: uno dei migliori giocatori al mondo.
Ed è così venuto fuori un video molto interessante, che vede Darren Elias commentare le mani dei film più amati dai pokeristi, da Rounders e Ocean's Eleven, da Casino Royale a John Wick: Chapter 4.

Rounders da 8, ma la spunta Molly's Game
Partendo dal film più iconico del Texas Hold'Em, Elias ha dato un voto di 8 alla scena in cui Teddy "KGB" e Mike McDermott si giocano il piatto della serata, quella famosa commentata in sottofondo dallo stesso Mike.
"È difficile essere troppo duri con i Rounders. Penso che l'unica cosa pignola che non va con quella mano siano i problemi di dimensione delle scommesse".
Nessun problema, nemmeno di size, invece, per quanto riguarda due mani esaminate per Molly's Game.
Nella prima appare abbastanza difficile che un giocatore foldi nuts in una partita high stakes, ma secondo Darren Elias il contesto di giocatori poco esperti e di qualcuno di essi che non ha idea di quello che sta facendo, fa pensare che tale accadimento non sia così lontano dalla realtà di quelle partite tra uomini d'affari e della Hollywood ricca che stenta a riconoscere i punti.
Casino Royale esagerato secondo Darren Elias
Tutti gli appassionati di poker dovrebbero avere negli occhi la mano di Casino Royale in cui James Bond porta a casa un super piatto con scala colore, superando mani clamorosamente forti.
"Qui la parte irrealistica è rappresentata dal fatto che tutti hanno queste mani allo stesso tempo", ha detto Elias, che ha dato alla scena un 3/10 e ha aggiunto che la mancia di $ 500.000 di Bond dopo aver vinto la mano era "pazzesca".