Stanotte potrebbe davvero succedere, un giocatore italiano potrebbe nuovamente vincere un braccialetto alle World Series Of Poker: Davide Suriano ha infatti raggiunto il testa a testa conclusivo nell'Heads-Up Championship, e fra lui e una vittoria da 335.500 $ è rimasto soltanto Sam Stein.
Nella serata che ci siamo lasciati alle spalle ripartivano in sedici, e Davide doveva vedersela prima con Serkan "Serkules" Kurnaz e poi con Ankush Mandavia, altrimenti conosciuto come "pistons87", ovvero due dei regular più temuti quando si parla di sit&go heads-up ad alti livelli, ed in generale professionisti completi.
Dopo averli superati, sfoderando anche un pazzesco herocall contro "pistons87", Suriano batterà un altro fenomeno assoluto della specialità, Daniel "mrGR33N13" Colman, e così adesso lo attende soltanto l'ultimo ostacolo.
Davide Suriano giocherà stasera alle 22:00: ha garantiti 207.000 $, ma ormai alla vetta manca poco...
Anche il nostro connazionale ha esperienza nel testa a testa, tanto online che dal vivo dove ha in bacheca un paio di side event dedicati, ma qui stiamo parlando di professionisti che rappresentano l'elite mondiale in fatto di heads-up, sebbene solitamente giochino tornei turbo ed hyperturbo, di natura quindi piuttosto diversa.
In virtù di quanto detto, non è un'offesa dire che Davide partisse sfavorito contro di loro, eppure è riuscito a metterli in fila uno dopo l'altro, innescando una scalata entusiasmante frutto sì di carte che non lo hanno tradito al momento opportuno, ma anche di tanta aggressività messa sul tavolo e di qualche call che certo non dimenticherà presto.
Contro "Serkules", il primo giocatore che ha dovuto affrontare, Davide è passato subito a condurre in modo netto, grazie anche a questo herocall tirato fuori dal cilindro. Qui Davide era fuori posizione, e checkvaa sull'openlimp avversario chiamando per tre street con j 2 su board a 7 2 k q , con il due che risultava vincente allo showdown.
Da qui in poi Suriano rimarrà sempre in vantaggio, e chiuderà il testa a testa coolerando Kurnaz con un full di re contro una scala, meritando al di là dell'epilogo fortunato il passaggio del turno.
Giusto il tempo di respirare e sotto con "pistons87", con l'italiano ancora una volta capace di portarsi in vantaggio. Mandavia si rifaceva sotto grazie ad una doppia coppia, ma doveva comunque capitolare. Prima Davide si riportava in netto vantaggio grazie ad un trips di cinque che rendeva vano il bluff su un board con quattro cuori di "pistons87", infine Suriano andava a vincere pushando con K7 e venendo chiamato da K3: un altro full chiudeva il secondo testa a testa del giocatore di Andria.
Terzo avversario era come detto Daniel Colman, un altro alieno che tuttavia - dopo essersi portato al comando - doveva subire il furioso ritorno dell'italiano, che passava a condurre con ampio margine. Un terzo full chiuso con 6 3 metteva Colman alle corde, e così nonostante un raddoppio (top pair per entrambi ma kicker migliore per "mrGR33N13") anche il terzo heads-up andava a Suriano, la cui coppia di otto teneva contro l' a 5 dell'avversario, che era rimasto con circa 800.000 fiches contro tre milioni.
Se per strada si sono così persi Daniel Negreanu, Max Silver e Taylor Paur - sono stati tutti eliminati al primo turno degli ottavi, andando in the money per 26.600 $ - Davide come detto ha fra sé ed il braccialetto Sam "KingKobeMVP" Stein, che a 26 anni ha già vinto un braccialetto nel 2011 (stiamo parlando di Pot Limit Omaha), è stato finalista alla PCA di quello stesso anno finendo quarto ed in generale è un torneista molto affermato tanto online che dal vivo.
Comunque vada sarà in ogni caso un successo, visto il percorso assolutamente straordinario che Davide è stato capace di fare: Stein è indubbiamente un osso duro, ma questo valeva anche per molti di quelli che si è lasciato alle spalle, e se sogno dev'essere perché svegliarsi adesso?