Vai al contenuto
mano sammartino
Logo PokerStars

La difesa dei blinds che ha accorciato Dario Sammartino al Main Event EPT Cipro

Il day 4 del Main Event EPT Cipro è iniziato con Dario Sammartino grande protagonista della diretta streaming. Al tavolo televisivo l'italiano partiva con un salutare stack di 850.000 chips su big blind 15.000 e nella prima parte della giornata ha espresso un poker-champagne che lo ha visto protagonista di numerose mani.

Ma dopo aver toccato il milione di chips, per Dario è iniziata una graduale e inesorabile discesa. Arrivato a 23bb, in una difesa da big blind ha floppato una doppia coppia che ha dovuto poi foldare al river per restare con gli spiccioli della merenda. L'ultimo showdown del torneo è arrivato di lì a poco.

Un run-out da incubo

22° livello di gioco, blinds 10k-20k con bb ante. Sulla apertura x2 del chipleader Tetart, che parla da utg con uno stack superiore ai tre milioni, Dario Sammartino con 460.000 chips difende da grande buio 5 Q .

Il flop Q 4 5 è di quelli succosi. Dario checka la sua top-two per lasciare la parola all'aggressore preflop, ma Tetart checka dietro e al turn scende 3 che fa chiudere scala al suo A 2 .

Sammartino punta 65k, Tetart chiama. Sul 4 river Dario punta 165k per restare con 210k e resta a pensare giusto una manciata di secondi, quando Tetart pusha, prima di foldare.

Poche mani dopo arriva il level-up e Dario spinge i suoi 8bb al centro del tavolo con AJ da utg sbattendo contro AK: per il napoletano una 29° posizione da 24.700$.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Quel push river...

Anche se tra sbuffi e scossoni di capo, il fold di Dario è inevitabile. "No way" dice il napoletano subito dopo l'all-in river di Tetart, ma poi ci pensa un po' sopra.

L'esito finale della decisione è però scontato: una azione come il push river dopo una bet, nel field dei tornei dal vivo (ma anche online in realtà) è molto 'face-uppante' (da 'face-up', a faccia in su intendendo le carte, ndr).

Solamente i giocatori più forti riescono a bilanciare la mossa con bluff: di solito quindi la si può intendere come per valore. Qui probabilmente il francese pensava di avere il nuts effettivo, anche se sul 4 che paira il board Dario potrebbe anche avere chiuso full dopo aver settato o una scala più alta.

E chissà come sarebbe andata a finire la mano se il francese avesse aggredito il flop, visto che con combo-draw ne avrebbe avuto tutto il diritto: che ne pensate? Diteci la vostra su Instagram e Facebook!

Giornalista
Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico si è appassionato al poker e dal 2012 è diventato il suo pane quotidiano. Intanto ha scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco. Vive in Maremma dove è riuscito a realizzare il sogno che aveva preso forma nella sua mente da piccolo davanti a un 486 con 4Mb di RAM, ovvero lavorare comodamente da casa scrivendo al computer. Laurea magistrale in scienze della comunicazione, da venti anni iscritto all'Ordine dei Giornalisti, prima di conoscere il poker si è occupato di cronaca sulla stampa quotidiana nazionale e di musica su quella periodica, quest'ultima soprattutto per entrare gratis ai concerti. Poi ha creato e diretto per cinque anni un freepress bilingue turistico-locale. Al termine di questa esperienza il suo percorso si intrecciò con il NLHE grazie a un amico che giocava su Full Tilt Poker.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI