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Eagle Million: Cuzzone e Boellis ad alta quota, oggi il day 2

Si stringe il cerchio, all'Arena Casinò di Tirana per l'Eagle Million, evento da 560€ e 1.000.000€ garantito che oggi ci farà conoscere i numeri definitivi, mentre ieri ci sono stati diversi volti noti tra i protagonisti di Day 1E e Day 1F.

Eagle Million: altri 15 italiani qualificati, oggi il day 2

Nella giornata di ieri, l'Arena Casinò ha ospitato altri due flight, rispettivamente terzultimo e penultimo, di questo Eagle Million da 560€ e un milione di euro garantito, organizzato insieme a Imperium Events.

Day 1F: Cuzzone irraggiungibile

Sono stati 285 a schierarsi ai tavoli del day 1F, uno dei più affollati in assoluto e che ha dato la soddisfazione di un ITM a 43 elementi, ma mandandone soltanto 29 al day 2. Il migliore di tutti è stato Ettore Cuzzone, regular dei live italiani che è stato capace di chiudere una pesantissima busta da 1.429.000 in chips.

Dietro di lui, tra i qualificati, figurano altri italiani come Salvatore Lionetti (632k), Fortunato Festa (617k), Andrea Balla (451k), Guodong Yang (427k), Federico Marino (233k), Giuseppe Lo Vasto (114k) e Luca Accornero (106k), ma anche due volti noti dell'epoca d'oro del live italiano come Dario "Bonzo" Nittolo (319k), e Alessandro "Wodimello" De Michele (209k).

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Day 1G: Boellis flirta con la chip lead

In serata, poi, si è disputato anche il day 1G, a cui hanno aderito in 195, producendo una lista di altri 20 qualificati al day 2 odierno. Il migliore è stato l'albanese Berisha con 904-000, ma dietro di lui fa capolino un giocatore esperto come Giuliano Boellis, che ha chiuso a quota 883.000. Superano il taglio anche "INOA" (662k), Pietro Esposito (466k), Giulio Colazzo (392k) e Giovanni Napoli (246k).

Immagine di copertina: Ettore Cuzzone (courtesy Arena Casino & Imperium Events)

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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