Ancora una volta Mustapha Kanit compie un'impresa e raggiunge il final table del durissimo EPT High Roller di Barcellona. Nonostante il buy-in da ben 50.000€, sono state 77 le entry (c'era possibilità di fare rebuy) e ora rimangono solo più nove giocatori, tutti pronti a schierarsi oggi pomeriggio al final table che garantirà un milione di euro al vincitore.
Il nostro "Mustacchione" è ultimo nel chipcount e può contare su appena 12 big blind. Non c'è nulla di cui disperarsi, comunque, perchè grazie ai migliaia di tornei giocati online, Kanit ha sicuramente grande esperienza e familiarità nel giocare la fase short stack anche se tra lui e la vittoria ci sono di mezzo diversi double-up necessari e qualche fenomeno dei tornei high roller come Sam Trickett (8°), Scott Seiver (7°), il vincitore del Big One For One Drop Daniel Colman (6°) e Dan Shak (4°). A condurre il chipcount è il norvegese Morten Klein.
Ma torniamo a "Mustacchione", che iniziava la giornata con un ottimo 18° posto sui 55 players rimanenti. Il player di Alessandria vive la sua consueta giornata sulle montagne russe, anche se la fortuna certamente non lo aiuta quando nei primi livelli finisce ai resti con A-Q contro Jason Mercier e si vede girare nientemeno che A-A... Kanit ovviamente non molla e riesce subito a rimettersi in pista grazie a qualche piatto importante che lo rilanciano a oltre due milioni di chips. Uno di questi è contro Scott Seiver: dopo l'apertura a 65.000 di Kanit dal cutoff e il call dell'americano dal big blind, su flop 10 10 8 assistiamo a un doppio check; il turn è una q e di fronte alla puntata di 70.000 di Musta, Seiver va in check-raise fino a 190.000, ricevendo il call; sul river 8 , Scott punta altri 230.000 gettoni e Kanit chiama per poi girare un j 8 migliore dell'a q di Seiver.
Con questo piatto il nostro connazionale sale nel chipcount mentre le bolla si avvicina ma il suo stack purtroppo non si mantiene a quei livelli dopo una mano contro il futuro chipleader, l'amatore Morten Klein: Musta apre il gioco e va in continuation bet su 7 4 9 per vedersi mini-rilanciare dall'avversario; sul turn j il norvegese ne mette 225.000 e Kanit alza a 540.000 gettoni. Klein chiama e sul river 7 , di fronte al check dell'avversario, punta appena 125.000 chips. Klein dichiara che potrebbe avere a q ma dopo qualche minuto Musta decide di foldare, con il norvegese che mostra proprio a q per un colore runner-runner.
Arriviamo così in bolla con Kanit più corto del previsto ma alla fine è Tony Gregg il bubble-man quando il suo k q perde il coinflip contro la coppia di 10 del tedesco Reichardt. Con tutti i giocatori a premio per almeno 92.000 euro, assistiamo all'eliminazione di Ryan Fee in 11° posizione (i suoi 10 non scoppiano gli Assi di Vladimir Troyanovskiy) e di Jake Schindler in 10° (perde il coinflip con a j contro i 7 7 di Scott Seiver). Poco prima, Kanit era riuscito a trovare un importante double-up sempre contro Morten Klein, che apriva il gioco a 100.000 e chiamava l'all-in dell'italiano per 260.000 chips totali. Allo showdown il primo mostrava 8 7 e Musta un a 10 che lo faceva vincere grazie a un Asso sul board.
Il torneo viene così messo in pausa con il final table definito, ecco il chipcount:
1. Morten Klein 3.780.000
2. Vladimir Troyanovskiy 3.370.000
3. Sven Reichardt 3.225.000
4. Dan Shak 2.690.000
5. Olivier Busquet 2.045.000
6. Daniel Colman 1.420.000
7. Scott Seiver 1.310.000
8. Sam Trickett 760.000
9. Mustapha Kanit 690.000
Il final day inizierà oggi allle 14:00, non perdetevi la diretta streaming su Assopoker!