L'epilogo dell'EPT Malta 2025 è stato scoppiettante, ma anche estenuante nel suo testa a testa durato tantissimo. A emergere vincitore è il trentasettenne polacco Tomasz Brzezinski, che riesce ad avere la meglio su un Mykhailo Ostash davvero mai domo, nonostante fosse al primo Main Event dell'European Poker Tour giocato in vita sua.
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EPT Malta Main Event: Brzezinski vince dopo lotta serratissima
Il final day iniziava con 5 giocatori rimasti in lizza e con Boika e Bedell belli aggressivi, ma il norvegese residente in Costa Blanca rimane comunque il più short, dunque maggiormente a rischio di eliminazione. Ed è infine l'ucraino Ostash, alla prima esperienza assoluta in un Main Event EPT, a eliminarlo, con un colpo preflop 33 vs 22 in cui Mykhailo trova pure un set al flop.
Boika saluta i sogni di gloria
Un'orbita più avanti è Aliaksei Boika a dover rinunciare ai sogni di gloria, dicasi back-to-back di EPT Malta dopo nove anni. A sbarrargli la strada è ancora un caldissimo Ostash, che si fa pagare i massimi su board 9-8-5-4-2 senza colori possibili, in cui l'ucraino mette ai resti il bielorusso per oltre due volte il piatto. Boika ha KK e infine non resiste alla tentazione di chiamare, ma scopre che l'avversario ha settato i suoi 55 e dunque finisce la festa per il pur bravo Aliaksei.
Brzezinski fa la voce grossa
Ostash si isola in testa e il suo ritmo viene tenuto dal solo Tomasz Brzezinski, che proprio contro di lui centra un pirotecnico quads di 4 al turn, facendosi pagare da KJ su board T-T-4-4-J.
Il polacco, che ha già migliorato il suo "best result" EPT visto che aveva chiuso al quarto posto Barcellona non più tardi di un mese e mezzo fa ed è l'undicesimo giocatore capace di centrare due final table EPT consecutivi, elimina Adria Calonge in terza piazza. Lo spagnolo aveva provato lo steal con k 5 sull'apertura del polacco, che però si presentava allo showdown corazzato dai suoi 10 10. Il board non porta aiuti a Calonge che così si accomoda fuori in terza posizione.
Heads up e deal, ma...
L'heads up parte pertanto con Tomasz Brzezinski in testa a 16,95 milioni e Mykhailo Ostash a inseguire con 10 milioni tondi tondi. Con blinds ancora 50.000/125.000/125.000, i due hanno ancora molto margine, giocando per 80 bb effettivi.
Dopo circa un'ora in cui gli equilibri non si smuovono e anzi i due stack sono vicinissimi, i due si accordano per un deal alla pari: 603.098€ a testa e 28.534€ ad accompagnare la picca.

...Ostash non molla e resiste per quasi 6 ore
Nonostante la tranquillità del deal e la cifra relativamente bassa rimasta in palio, la picca diventa oggetto di una competizione furibonda. Servono circa cinque ulteriori ore, per pervenire a un vincitore. Nel frattempo, Brzezinski ha provato la fuga un numero imprecisato di volte, arrivando a un passo dal trionfo, ma Ostash ha mostrato enorme capacità di rimanere sul pezzo e rimontare.
Difficile contare il numero di volte in cui sembrava fatta, per il polacco. Come ad esempio in un piatto limpato, con i due che si mettono in azione sul flop 7 6 5 . Brzezinski check-raisa a 800.000 la bet da 250.000 dell'ucraino, che chiama. Sul turn 9 si assiste alla stessa scena, con size però elevata a 1,2 milioni. Quindi, sul river 10 e dopo il terzo check del polacco, l'ucraino punta 3,1 milioni lasciandosi dietro meno della metà. Brzezinski fa call girando 9 8 , mentre Ostash mostra 7 6 . Per entrambi c'era stato un flop positivissimo, ma per il polacco molto di più.
Ad ogni modo, Ostash risorge da questa e altre situazioni scabrose, ma non dall'ultima. Lo stato d'animo di Brzezinski non deve essere dei migliori, visto che Ostash ha appena raddoppiato per l'ennesima volta, portandosi addirittura leggermente avanti nel chipcount. Alla fine è una sorta di cooler a decidere al posto dei due, visto che sull'apertura a 800.000 di Brzezinski, Ostash manda resto e il polacco chiama all'istante per i suoi quasi 13 milioni:
- Tomasz Brzezinski a j
- Mykhailo Ostash a 10
Il board 6 4 4 3 7 decreta la fine di questo lunghissimo heads up, a favore del polacco Tomasz Brzezinski!
Epilogo e payout finale
Ostash resta infatti con 650.000 contro oltre 26 milioni e stavolta il gap è davvero troppo gigante per rimontare. Finisce con l'ucraino che mette in mezzo i suoi 1,5bb con 54 ma si ritrova persino dominato dai T4 del rivale, che può finalmente festeggiare.
POSIZIONE FINALE | GIOCATORE | NAZIONE | PREMIO |
---|---|---|---|
1 | Tomasz Brzezinski | Poland | €631.632* |
2 | Mykhailo Ostash | Ukraine | €603.058* |
3 | Adria Calonge | Spain | €339.000 |
4 | Aliaksei Boika | Belarus | €260.750 |
5 | Tom-Aksel Bedell | Norway | €200.550 |
6 | Toni Kaukua | Finland | €154.250 |
7 | Ben Heath | United Kingdom | €118.650 |
8 | Juan Pardo | Spain | €91.250 |
9 | Joao Tomas | Portugal | €70.250 |
Le parole del vincitore
"Sì, è stato incredibile", ha sentenziato Tomasz Brzezinski istanti dopo il suo trionfo, stimolato dai microfoni di PokerNews. "A un certo punto ho pensato che la vittoria mi potesse sfuggire, visto che non sono mai stato molto fortunato in heads up, anche negli altri festival, anzi il primo posto sembrava quasi una maledizione per me. Soprattutto dopo aver perso così tanti flip e vedendolo sempre rimettersi in pari, ma alla fine è tornato tutto dalla mia parte e sono felice".
Brzezinski racconta anche un po' del suo percorso di vita e come giocatore: "Gioco da diversi anni, ma a un certo punto mi si era presentato un bivio, tra continuare a giocare a poker o iniziare un lavoro regolare. Ho scelto la via più prudente, continuando tuttavia a giocare di tanto in tanto. Il poker mi piace sempre moltissimo e ho un sacco di amici che sono ottimi giocatori. Io provo sempre a essere una spugna, imparando da loro e analizzando spot su spot. In qualche modo, questa cosa ha dato i suoi frutti."
Immagine di copertina: Tomasz Brzezinski (Eloy Cabacas & RHL)