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EPT Montecarlo: giornata no per gli azzurri, Lodden Super. Ecco la mano maledetta di Musta

[imagebanner gruppo=pokerstars]Giornata amara per i colori azzurri nel day 4 del Main dell'EPT Montecarlo:  perdiamo le due nostre prime punte Mustapha Kanit e Dario Sammartino, ma gli  italiani continuano a regalare emozioni a Montecarlo (mentre scriviamo  Raffaele Raffibiza Sorretino si sta giocando il suo terzo final table di  questo Grand Final in un evento NLHE 1.000€).

Nel Principato di Monaco, mette la sua firma di prestigio Johnny Lodden che  chiude in testa con uno stack di 2.293.000 chips, intravvedendo un tavolo finale per nulla lontano.

all-in-musta

E pensare che le cose per Musta si erano messe subito bene: ad un tavolo impegnativo, proprio con il norvegese e Jason Mercier, l'italiano dopo una  prima fase di studio, era uscito allo scoperto e con circa 20 bui (è  tra i più forti al mondo nella gestione di stack simili) si era trovato allo  scontro in heads-up contro Mercier: 10-10 contro A-J dello statunitense.

showdown-musta

 

La  coppia reggeva fino al river e Mustacchione si ritrovava in piena corsa. Mercier sfortunatissimo veniva scoppiato da Geilich.

musta-picche

Il player di Alessandria, dopo aver lasciato un piattino all'aggressivo  Lodden, che aveva bettato al river su un board con colore completo a picche, purtroppo si ritrovava impantanato in una mano contro l'insidioso inglese Ludovic Geilich, a 26 left.

Ecco la mano:

Musta (stack 250.000) apre 25.000 quando i bui sono 6.000-12.000 (ante 2.000)  da HJ con a 8 . C'è il call di Gelich dal grande buio (stack 530.000)  con 8 9 .

Sul flop 6 k 5 check del britannico Musta ne mette 16.000, call.

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Sul turn 7 l'inglese allo scoperto e betta per 51.000, Mustapha va all in ed è snap call. Kanit storce il naso e può sperare solo in uno split pot ma al river arriva un anonimo 5 che lo elimina al 26esimo posto.

musta-out

Le nostre speranze erano tutte per Dario Sammartino ma per il partenopeo le cose non andavano meglio.

Dario vedeva il suo stack diminuire livello dopo livello e dopo parecchie ore da short (10 big blinds) metteva tutto il suo stack al centro del tavolo con 4 5 e trovava il call dello spagnolo Adrian Mateos k 6 che lo eliminava.

Il chipcount:

Johnny Lodden: 2,293,000
Markus Ross: 1,815,000
Adrian Mateos: 1,635,000
Koichi Nozaki: 1,582,000
Hady El Asmar: 1,530,000
Muhyedine Fares: 1,280,000
Ole Schemion: 1,178,000
Lyndon Basha: 1,070,000
Dmitry Ivanov: 994,000
Anton Astapau: 896,000
Romain Paon: 782,000
Christopher Frank: 645,000
Jose Carlos Garcia: 523,000
Juan Martin Pastor: 450,000
Tom Hall: 249,000

Il payout:

17. Dario Sammartino €51.350
26. Mustapha Kanit €34.400

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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