I tornei non si vincono al termine del day 1: possiamo cercare di osservare così il bicchiere mezzo pieno che ci viene offerto dall'EPT di Vienna, dove 559 giocatori hanno animato le sale del palazzo austriaco che ospita la competizione, senza che i giocatori italiani siano riusciti a mettersi particolarmente in luce.
Di questi, 318 hanno passato più o meno indenni le insidie offerte dai primi 8 livelli di gioco. Il field complessivo si è così assestato a circa 900 giocatori, con le registrazioni che peraltro rimangono ancora aperte, lasciandoci così ancora in sospeso per quanto riguarda il payout: chi temeva quindi che la tappa viennese potesse deludere rispetto a quella di Berlino sembra essere stato smentito dai numeri.
Complessivamente rimangono ancora in gioco circa 500 players, con Mads Smith Hansen che grazie ad uno spaventoso stack da 200.000 fiches ha imbustato lo stack più importante, per quanto i giochi siano decisamente prematuri per tirare i remi in barca. Ma dicevamo dei giocatori italiani: nonostante alcuni di loro abbiano chiuso in maniera più che positiva, sicuramente molti ambivano a qualcosa di più.
Kevin MacPhee, decimo in vista del day 2 a Vienna (photo courtesy Neil Stoddart)
Se infatti Antonio Buonanno e Giacomo Fundarò possono verosimilmente considerarsi soddisfatti - hanno chiuso rispettivamente a 82.700 e 67.400 fiches - lo stesso non possono dire Alessio Isaia, Sergio Castelluccio e Luca Moschitta, che passano sì al day 2 con stack che gli consentono ancora ampiamente di giocarsela, ma comunque con l'amarezza di chi voleva partire con un altro passo.
Isaia ha chiuso infatti a 31.800 fiches, Castelluccio a 20.400 mentre Moschitta a 17.100: ancora peggio è andata a Salvatore Bonavena, eliminato dopo aver diviso il tavolo con Liv Boeree e Max Lykov.
Ottimi avvii invece per Kevin MacPhee e Marko Neumann, che occupano le posizioni di vertice del chipcount con oltre 120.000 fiches, ed anche Ole Schemion se la passa bene viste le sue 103.000 fiches. Avanzano anche Eugene Katchalov (80.200), Sam Trickett (77.000), e Viktor Blom, che ha concluso la propria giornata con 71.200 fiches.
Ancora in corsa pure Johnny Lodden, Philipp Gruissem, Mike McDonald e Michael Tureniec, mentre hanno già salutato la compagnia quei duri di John Van Til, Mickey Petersen, Jason Wheeler e Toby Lewis.
Ecco quindi la top ten attuale:
- Mads Smith Hansen 200.000
- Igin Viacheslav 182.700
- Artur Koren 154.900
- Joni Jouhkimainen 154.400
- Sebastian Trisch 146.200
- Stefan Raschbauer 135.200
- Zoltan Gal 135.100
- Jonathan Roy 130.800
- Jozsef Olah 129.200
- Kevin MacPhee 128.000