Buona la seconda per Speranza
Il day 2A per Gianluca Speranza era stato una sorta di mazzata. A lungo fra i protagonisti, l'azzurro vede arrivare il capolinea con il più classico dei cooler. Un colpo doloroso. Ma grazie alla late registration aperta ancora per quattro livelli nel corso del day 2B, l'abruzzese non si perde d'animo e versati i 5.300 dollari di buyin, si getta di nuovo nel main event. La seconda cartuccia centra in pieno il bersaglio, visto che Gianluca Speranza non solo agguanta il pass per la terza giornata, ma accumula un signor stack. Nel day 3 può ambire tranquillamente alla zona premi con 9.625.000 gettoni. In tutto sono 122 coloro che completano il giro di boa nel day 2B e rivedremo 292 players alla ripresa dei giochi.

Dicevamo della grande possibilità per Gianluca Speranza di ambire alla zona "In the Money". Saranno infatti 223 i players che porteranno a casa una ricompensa: da un minimo di 10.300 bigliettoni fino a toccare 1.500.000$ riservati al campione. Questo grazie a 1.815 paganti totali. Non sono bastati per superare i 10 milioni garantiti alla vigilia, ma gli oltre 600 ingressi del day 2B hanno evitato una pesante overlay. Field davvero interessante quello che rivedremo all'opera. Jason Koon ad esempio, ha fatto lo stesso identico percorso di Gianluca Speranza. Eliminato nel day 2A, per poi decollare nel day 2B.
A differenza del giocatore italiano chiude al secondo posto nel count di giornata con 19.865.000. Lontanissimo il leader Senthuran Vijayaratnam. Ha messo dentro la busta qualcosa come 29.060.000 chips. Insieme a loro rivedremo poi i vari Sam Panzica (14.535.000), Marc MacDonnell (12.500.000), Ryan Riess (8.935.000), Ryan D’Angelo (6.925.000), Mike Leah (6.590.000), Ben Heath (5.535.000) e Chris Moorman (4.955.0000) solo per citarne alcuni. Dalle 18.00 italiane inizia la discesa alla zona premi e il gioco riprende dal livello 60.000-120.000 ante 120.000.
Peters incontenibile
Al Millions World in corso alle Bahamas, non c'è solo il main event a monopolizzare l'attenzione. Si sta giocando infatti anche il "$250.000 High Roller". Se nel day 1 i paganti sono stati 31, prima dello start della seconda giornata altri 3 players si aggiungono alla compagnia. Un numero importane di paganti, considerando il buyin a dir poco esclusivo. In 16 quindi riprendono la battaglia e alla fine restano appena sei giocatori in corsa per il titolo. Davanti a tutti comanda Steffen Sontheimer con 11.035.000. Il tedesco sembra aver messo il turbo, ma da qui alla fine dovrà vedersela con 5 pezzi da novanta.

Il principale antagonista è senza ombra di dubbio David Peters. L'americano ha già vinto sei tornei nel 2018, con quattro runner up e due terzi posti. Insomma vive un anno a dir poco spettacolare e ora punta al settimo sigillo. Con 9.310.000 è secondo nel count. Il lotto di finalisti poi, annovera campioni come Sean Winter (6.465.000), Mikita Badziakouski (3.760.000), Isaac Haxton (2.290.000) e Nick Petrangelo (1.100.000). Il secondo aspetto interessante riguarda lo scoppio della bolla. "In the Money" infatti ci andranno soltanto in quattro: la ricompensa minima è fissata a 700.000$, mentre il campione intasca la bellezza di 3.685.000 dollari.