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GCC: Rotundo fuori dai premi, Kabrhel da chipleader a uomo bolla

Il sogno di Christian Rotundo è durato poco più di 3 livelli. All'inizio del quarto livello del day 2, al Global Casino Championship di Cherokee, in North Carolina, il giocatore italiano ha dovuto dire addio al progetto di tornare a Varazze con un premio, o addirittura con un braccialetto WSOP al polso.

Christian Rotundo (foto Campione Poker Team)

Rotundo, bye bye Cherokee

Rotundo ha dovuto abbandonare il torneo quando mancavano una dozzina di eliminazioni alla bolla. I premi erano previsti per i primi 20 giocatori e, quando si era 33 left, Christian ha provato il raddoppio. L'italiano è andato direttamente allin da cutoff per circa 12 big blinds con 44, trovando però TK Miles pronto al call con 88. Nessun aiuto dal board e Christian Rotundo saluta la compagnia.Peraltro il colpo non è granché servito a Miles, out a sua volta due posizioni più avanti al nostro.

Kabrhel from hero to zero, ma che sfortuna!

Ieri si diceva di Martin Kabrhel, estroso ceco che aveva chiuso la giornata da chipleader, e di come in carriera abbia a volte compromesso per eccesso di aggressività quanto era stato capace di costruire. Bene, è stato proprio Martin il giocatore eliminato in bolla, ma stavolta è stata sfortuna nera, per lui. Finito ai resti preflop con KK vs i QQ di Arkadiy Tsinis dopo battaglia di rilanci, deve clamorosamente arrendersi dopo il board 10 9 8 4 j . Incastrone al river per Tsinis, che incassa piatto da 140bb e vola buttando fuori Kabrhel.

Tsinis sarà protagonista anche della mano che fa scoppiare la bolla del tavolo finale, ancora una volta partendo da dietro. Stavolta è AJ vs JJ del povero Whittington, che deve abbandonare il torneo dopo che un asso sul flop ha mandato all'aria i suoi sogni di raddoppio.

Armin Stocker (foto Campionepokerteam)

Stocker, un pezzo di Campione al tavolo finale

Ecco allora il tavolo finale:

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Seat 1: Keven Stammen – 1,393,000 chips (87 big blinds)
Seat 2: Jeremy Meacham – 1,460,000 chips (91 big blinds)
Seat 3: Loni Harwood – 1,427,000 chips (89 big blinds)
Seat 4: Warren Sheaves – 494,000 chips (30 big blinds)
Seat 5: Armin Stocker – 409,000 chips (25 big blinds)
Seat 6: Arkadiy Tsinis – 1,220,000 (76 big blinds)

Chipleader Jeremy Meacham, Keven Stammen e Loni Harwood sono i nomi più famosi, con la Harwood capace di vincere questo stesso torneo già nel 2015.

C'è anche un piccolissimo pezzo d'Italia. Si tratta di Armin Stocker, regular svizzero che aveva conquistato l'accesso al torneo vincendo l'event #1 del WSOP Circuit Italy della scorsa primavera, a Campione d'Italia.

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando una delle primissime redazioni online interamente dedicate al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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