Poker live
Per chi racconta il poker da qualche anno, vedere il nome di Alessandro Longobardi nei payout dei tornei di poker sembra quasi un'abitudine, neanche il campano ci fosse nato insieme, al texas hold'em. Così la sua vittoria nel People's Poker Tour somiglia ad una consuetudine, a qualcosa di già visto o magari di scontato, mentre non lo è stato affatto.
Certo è che il 32enne stabiese non finisce mai di stupire, in una carriera che lo ha visto nascere quasi 5 anni fa come "Doge" di Venezia e che ce lo fa ritrovare oggi "Sindaco" di Praga. Dalla Notte del Poker 2008 al People's Poker Tour 2012 sono intercorsi tanti piazzamenti (36), una serie di grandi vittorie sfiorate, e un atteggiamento sempre umile e con i piedi per terra: "down to earth", come direbbero gli americani, anche se in questo caso calza molto più a pennello "bravo guaglione".
Non se la tira, Alessandro, non lo ha mai fatto e conoscendolo non lo farà neanche dopo questi ulteriori 100.000€ portati a casa, al culmine di un tavolo finale vissuto in costante crescendo dopo un iniziale passaggio a vuoto.
Partito con il terzo stack ma da sostanziale favorito tecnico, dopo un colpo perso nelle prime battute Longobardi inizia a macinare fiches, lento ma costante. Nel frattempo escono Hlavacek e Badoino, ed è qui che Alex mette la prima staffa per il trionfo: un cooler contro Frattini (AA vs 1010) gli fa spiccare il volo, interrompendo bruscamente i sogni di Mirko, che terminerà di lì a poco al sesto posto.
Longobardi consolida la sua corsa da protagonista eliminando anche Sisi, ma Piero Pallassini non ha alcuna intenzione di lasciare il palcoscenico al più giovane rivale, ed elimina la tignosa russa Batorevich mantenendosi in scia al chipleader: alla pausa cena, infatti, il count recita Longobardi 2,8 milioni, Pallassini 2,3 e Costa 1,3.
Il milanese, dal canto suo, non ha mai avuto modo di "accendersi" come avrebbe gradito, vuoi per la situazione di stack mai ottimale, vuoi per le carte e le situazioni che evidentemente non consentono. Al rientro dal dinner break Davide Costa ci prova, ma il coinflip sorride a Longobardi che così si avvia all'heads up con quasi il doppio delle fiches rispetto a Pallassini: 4,3 a 2,2 milioni.
Poche mani e Longobardi incrementa il vantaggio, ancora qualcuna e suona il gong: sul flop 4 5 7 si finisce ai resti, con Pallassini che pusha la sua bilaterale di scala (2 e 3) scontrandosi però con il set di 4 centrato da Alex. Il resto del board non cambia nulla, ed è dunque l'ultimo board del 2012 per il People's Poker Tour!
Complimenti ad Alex Longobardi, ma anche al sorprendente Piero Pallassini, vicino a battere un avversario che era onestamente più forte.
- Alessandro Longobardi 100.000€
- Piero Pallassini 59.800€
- Davide Costa 41.770€
- Irina Batorevich 28.100€
- Gianluca Sisi 22.400€
- Mirko Frattini 17.280€
- Giacomo Badoino 12.300€
- Peter Hlvacek 8.916€
(photo courtesy of People's Poker Blog)
