Vai al contenuto

Ecco la mano di poker che dimostra come, se non siete nel colpo, dovreste fare silenzio. Pena disastri!

Più che una mano di poker, quella che vi presentiamo quest’oggi diventa una specie di insegnamento per quelli che amano mettere il naso nei colpi quando non sono direttamente interessati. 

 

WSOPE 2011 con Baldassari

Il colpo si svolse parecchi anni fa alle World Series Of Poker Europe di Londra del 2011, quando si giocò il No Limit Hold’Em Championship Event da $10.350 di iscrizione. 

Siamo al tavolo finale e sono 7 i giocatori ancora impegnati, tra di loro c’è anche Fabrizio Baldassari, che era tra i più gettonati e seguiti poker players dell’epoca. 

L’italiano non ha nessun ruolo nella mano che comincia con l’apertura del francese Nicolas Levi da early position che su bui 15k/30k/4k, apre a 73.000 con a 10, originando il solo call di Dan Fleyshman che agisce da grande buio. 

Si gioca per una prima moneta da £830.401, poco meno di 1,3 milioni di dollari al cambio dell’epoca. 

La mano, dall'inizio

Il flop regala la top pair al transalpino e la mid pair al suo avversario che check-calla la continuation bet a 75.000 di Levi. 

Un 5 atterra sul turn ed entrambi i players decidono di battere la mano sul tavolo. 

Segui tutte le notizie sul mondo del poker 24 ore su 24 sulla pagina Facebook AssoNews. Metti like alla nostra pagina!

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Al river un pleonastico 2 di fiori fa propendere l’americano ad uscire in puntata per 375.000 chips e qui succede il fattaccio. 

Il tentativo di angle shooting

Levi prova a scrutare il volto del suo avversario rannicchiatosi con sapienza all’interno del cappuccio della felpa, ma oltre a questo, fa un movimento poco congruo rispetto alle regole del gioco, muove le sue chips verso il centro del tavolo senza completare il movimento.

Danny Steinberg dal canto suo, stigmatizza la situazione con una lamentela piuttosto forte che porta a intervenire il Direttore del Torneo, Jack Eiffel, che decide con una certa sicurezza di far mettere le chips in mezzo al francese. È call! 

Ora non è esattamente chiaro se la decisione di Eiffel avvenga prima del call di Levi, o (come sembra) contestualmente, oppure possa essere una, peraltro corretta, presa di posizione regolamentare, quella di fargli effettuare il call.

Ma questa è una sfumatura. Levi mette con la mano migliore e porta a casa il piatto. 

Chi si fa gli affari suoi campa 100 anni!

Quando si gioca ad un tavolo da poker, è sempre un ottimo consiglio quello di NON intervenire al tavolo su situazioni che non ci riguardano, c’è sempre il rischio di ingigantire il danno, invece che portare a una giusta soluzione. 

Come noterete, Steinberg si scusa più volte con il suo omonimo avversario Dan, ma ormai il danno è stato fatto. 

https://www.youtube.com/watch?v=7S9X34_eAtk

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI