Limpare con una coppia di Assi è una strategia che può funzionare solo in determinate situazioni e contro i giusti avversari. Si tratta di una mossa rischiosa, perché non valorizza la mano di partenza più forte dell'Hold'em e al tempo stesso permette a un gran numero di giocatori di entrare nel piatto, abbattendo l'equity. Ma in alcuni casi il limp con A-A può funzionare: devono esserci i giusti presupposti e ovviamente anche la giusta combinazione di carte.
Alec Torelli è riuscito a estrarre grande valore da questa mano giocandola in maniera molto passiva. Ecco com'è andata.
Siamo al Live at the Bike!, partita di cash game high stakes dal vivo che viene trasmessa in diretta su YouTube. Torelli è seduto con $38.300 davanti e sceglie di limitarsi al limp di $100 con a *a . Sorprendentemente, Charlie Carrel limpa a sua volta con una starting hand molto forte come a q . Una condotta anomala per i due super professionisti, che in questo modo permettono a mani come 10 9 , q 2 e 7 2 di entrare nel piatto.
Il flop è però molto favorevole per Alec Torelli, perché le prime tre carte sono a 10 8 . Il professionista italo-americano ha il nuts con il top set e nonostante i tanti progetti che potrebbero esserci, sceglie di continuare a slowplayare facendo check. Bussano tutti fino a Carrel, che in quel momento pensa di avere la mano migliore con la top pair e un ottimo kicker. L'inglese punta $275 sul pot di $525, un giocatore chiama con 10-9 e Alec completa il check-raise a $1.400. Charlie chiama, l'altro player folda. Il piatto sale a $3.600.
Il turn è un 7 che potrebbe completare un draw di scala. Sia J-9 che 9-6 non sono da escludere considerando il limp generale preflop e gli stack deep. Stavolta Alec punta $2.800. Charlie studia il suo avversario, ragiona sul da farsi e alla fine chiama.
Il pot è ora di $9.200 e al river scende una q . Non si è chiuso un eventuale progetto di colore, mentre ora Alec Torelli è battuto non solo da 9-6 e J-9, ma anche da K-J (probabile solo nella combinazione k j valida anche per il flush draw). Le combo sono comunque poche per preoccuparlo, così punta $7.700 forte del suo top set.
Questa puntata manda in the tank Charlie Carrel. Il temibile high roller inglese ci pensa per qualche secondo, perché la sua doppia coppia è sicuramente un buon punto, ma l'action è molto sospetta e il limp preflop rende il range di Torelli più largo del normale. Alla fine, però, non trova motivi validi per foldare il suo A-Q e chiama.
La sua espressione quando vede gli Assi dell'avversario è ovviamente stupita. Ma se è vero che Alec Torelli è stato fortunato a trovare il board perfetto per vincere un piatto importante, è altrettanto vero che in caso di forte action preflop Carrel avrebbe probabilmente perso molti più soldi considerando il board.