Si è concluso da pochi minuti il Day 4 del Main Event WSOP 2014, una giornata caratterizzata da emozioni fortissime, soprattutto in fase bolla. Prima di tutto, però, vogliamo segnalare le ottime prestazioni di Filippo Galtieri e Gianfranco Visalli, gli unici due italiani che saranno schierati al Day 5. Bene anche Giuseppe Zarbo, Alessio Isaia, Cristiano Guerra e Gaetano Preite, tutti eliminati ma a premio. Non ce l'hanno invece fatta Max Pescatori, Dario Sammartino e Michael Tabarelli, fuori dal torneo con le tasche vuote. Vediamo nel dettaglio com'è andata questa importantissima giornata.
Filippo Galtieri, vincitore di una tappa ISOP nel 2013, sarà schierato al Day 5
Event #65: No-Limit Hold'em Main Event
Il Day 4 ripartiva in fase pre-bolla: 747 giocatori rimanenti e 693 a premio. Poco dopo la ripresa del gioco ecco la prima incredibile mano: Brian Reardon e Gordon Vayo finiscono ai resti preflop mostrando rispettivamente q q e q q . Prima che il dealer giri il flop, Vayo esclama: "Sarebbe una vera tortura se uno di noi due dovesse perdere". Potete immaginare la sua faccia quando il board si presenta in questo modo 10 j 7 j e soprattutto quando viene girato il river, un 9 che lo elimina dal torneo a un passo dai premi. Nel frattempo il torneo va avanti con un Phil Ivey scatenato e il "clock" chiamato due volte a causa di giocatori corti che erano disposti a tutto pur di perdere tempo e andare ITM.
Come detto in precedenza, Dario Sammartino, Max Pescatori e Michael Tabarelli vengono eliminati prima della 693° posizione ed è proprio in bolla piena che succede di tutto, quando vengono giocati ben 5 all-in contemporaneamente. I risultati allo showdown vedono Rutter e il francese Tedeschi trovare il double-up, mentre Dwyer, Cai e Hunter risultano sconfitti. Questi tre sono i bubblemen del torrneo ma avendo trovato l'eliminazione in contemporanea ricevono 6.135 dollari a testa, frutto della triplice divisione del premio minimo di 18.406 dollari. C'era però anche una sorta di promozione in corso, che prevedeva l'ingresso al prossimo Main Event per l'uomo-bolla e per decidere chi dei tre se lo sarebbe aggiudicato, il tournament director Jack Effel ha deciso di farli competere a "carta alta": chi alza la carta più alta dal mazzo vince e alla fine è Zhen Cai a girare un k che gli vale l'ingresso al Main Event WSOP 2015.
Con lo scoppio della bolla, le eliminazioni fioccano e tra queste troviamo subito il nome di Giuseppe Zarbo, 648° per 18.406 dollari. Nel frattempo Dan Smith è il vero protagonista del torneo grazie alla netta chiplead guadagnata a suon di player out. Alessio Isaia si deve alzare in 535° posizione (22.678$), seguito a breve distanza da Phil Galfond. In 476° posizione perdiamo Cristiano Guerra (22.756$) che mette gli ultimi gettoni con 7 7 ma sbatte contro il q q dell'avversario. Quasi in contemporanea a queste eliminazioni assistiamo al declino di Phil Ivey, che non riesce a imporre il proprio gioco al tavolo e si ritrova con meno di 400.000 chips dopo aver perso diverse mani contro Bruno Politano. Alla fine è John Kabbaj a prendergli le ultime chips, quando decide di chiamare il push di Ivey sul turn 9 9 2 2 girando j j ; il 10 volte campione del mondo mostra a k e il river 5 lo condanna all'uscita in 430° posizione per 25.756$.
A questo punto del torneo gli italiani in corsa sono solo più tre: Filippo Galtieri, Gianfranco Visalli e Gaetano Preite. Il primo eliminato è proprio quest'ultimo, che dopo aver vissuto tutta la giornata sulle montagne russe finisce ai resti con un progetto di scala a incastro che va a sbattere contro una scala già floppata. Per lui 355° posizione e 29.400$ di premio.
Il Day 4 si conclude con Filippo Galtieri e Gianfranco "Yellow281983" Visalli unici italiani al Day 5 del Main Event 2014. Il primo ha chiuso in penultima posizione con uno stack di appena 98.000 gettoni, mentre il secondo ha imbustato 687.000 chips valide per la 121° posizione. Sono ancora dentro anche Dan Smith, Bryan Devonshire, Maria Ho e Brian Hastings. Questa la top 10:
1. Matthew Haugen 2,808,000
2. Zach Jiganti 2,364,000
3. Griffin Benger 2,329,000
4. Michael Finstein 2,316,000
5. Bruno Portaro 2,289,000
6. Dan Smith 2,229,000
7. Andoni Larrabesanchez 2,195,000
8. Kyle Keranen 2,157,000
9. Farid Jattin 2,122,000
10. Pakinai Lisawad TH 2,088,000
121. Gianfranco Visalli 687.000
290. Filippo Galtieri 98.000