Alzi la mano chi non ha mai visto una reazione di Mike Matusow al tavolo, o chi non si è rattristato al pensiero del video sue lacrime alle WSOP facilmente rintracciabile in rete, oppure ancora alle sue esultanze quasi selvagge che lo hanno reso famoso.
Passano gli anni anche per “The Mouth”, ad aprile ne ha compiuti 51, ma è ancora sulla cresta dell’onda seppur non abbia mai dato l’impressione, durante la sua carriera, di essere sempre stato economicamente stabilissimo.
Ma non sono tanti i nemici di Mike, la sua capacità di reagire ai tempi bui della sua vita è sempre stato il trampolino di lancio per non essere abbandonato dagli amici.
Lo spunto per parlare di questo signore è arrivato da una serata di Cash Game al Bicycle, durante una puntata speciale di Live at The Bike, alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il suddetto Matusow, Phil Hellmuth, Brandon Cantu, Dan Cates e Garrett Adelstein.
La partita, $50/$100/$200, è stata molto spettacolare e quella che vi mostriamo in questo pezzo non è che una delle tante mani riprese dalla diretta streaming.
La mano comincia in torno al minuto 02,00 ed è preceduta da un teatrino tra Hellmuth e il tavolo che non è di vitale importanza.
Consigliamo di osservare tutte le size, in particolare il raise di Matusow al Turn che sembra veramente fuori luogo, se poi devi pensare tutto quel tempo per chiamare l’all in.
Ma questa volta evitiamo di lanciarci in osservazioni tecniche, ognuno di voi se ne farà un’idea, ma in questa mano il salto generazionale tra chi gioca milioni di colpi online e chi invece è rimasto legato a determinate logiche, parrebbe decisamente chiaro.