Al PSPC delle Bahamas la sorte dei nostri eroi non è stata quella che sognavamo, con Mustapha Kanit e Dario Sammartino eliminati a premio nel Main Event, con tante recriminazioni soprattutto da parte del napoletano. Musta invece si è già ributtato nella mischia, iscrivendosi in late al 25k single re-entry, mentre il 250k Super High Roller è arrivato al final day. Al comando non c'è un pro, ma un amatore ormai abituale frequentatore di questi livelli.
PSPC 25k: Musta Kanit tenta il colpaccio...da dietro
Non sarà semplice, ma quando Musta entra in palla tutto è possibile. Dopo l'uscita dal PSPC, l'asso italiano si è subito rituffato nella mischia, anche perché ha dichiarato più volte di avere di nuovo una gran voglia di giocare a poker live. L'occasione era il 25.000$ High Roller, che era partito già da qualche ora. Musta è entrato in late registration e le cose non sono andate in maniera grandiosa, visto che dei 50.000 gettoni di partenza ne porta al day 2 solo 25.500. Le cose erano iniziate discretamente con un paio di buoni piatti vinti contro l'amico e campione in carica del Main Event WSOP Espen Jorstad, ma sul finire del day 1 è arrivato un brutto scivolone che gli è costato più di metà stack.
Alla ripresa, Mustapha Kanit avrà a disposizione 17 big blinds, poiché si ripartirà dal livello 11 che è 1.000/1.500 bb ante 1.500. La rimonta è difficile, certo non impossibile.
La top 10
In testa ai 70 rimasti sui 144 ingressi (dato ancora provvisorio, visto che le iscrizioni si chiudono allo start del day 2) c'è il bulgaro Ognyan Dimov, su un trio statunitense guidato da Adam Hendrix. Ecco il dettaglio:
PLACE | NAME | NATIONALITY | CHIP COUNT | BIG BLINDS |
---|---|---|---|---|
1 | Ognyan Dimov | Bulgaria | 356000 | 237 |
2 | Adam Hendrix | USA | 317500 | 212 |
3 | Anthony Hu | USA | 242500 | 162 |
4 | Elio Fox | USA | 224000 | 149 |
5 | Ehsan Amiri | Australia | 219500 | 146 |
6 | Andy Wilson | United Kingdom | 219500 | 146 |
7 | Alex Kulev | Bulgaria | 210500 | 140 |
8 | Thomas Muehloecker | Austria | 205500 | 137 |
9 | Dominykas Mikolaitis | Lithuania | 200000 | 133 |
10 | Guillaume Nolet | Canada | 199500 | 133 |
250k SHR: Jean-Noël Thorel, il magnate della cosmesi vuole colpire ancora
Nel frattempo, ha vissuto il suo day 2 l'evento più costoso del festival, il 250.000$ Super High Roller. Le iscrizioni qui si sono chiuse a quota 39, con il prizepool che flirta con i 10 milioni di dollari (9.498.060$, per la precisione).
Il chipleader del day 1 Martirosian ha proseguito la sua corsa ed è riuscito a rientrare fra gli 8 che questa notte si contenderanno la vittoria e i 6 premi previsti dal torneo, che vanno da 664mila dollari a 3,2 milioni di dollari.
Può farcela David Yan, che nel day 1 aveva effettuato un re-entry e che nel day 2 è rimasto molto short, prima di iniziare una inarrestabile rimonta che lo ha portato a lungo in testa al torneo. La chip lead gli è sfuggita solo nell'ultimo livello di giornata, per merito di Jean-Noël Thorel.
Il francese, ormai habituée dei Super High Roller, è un magnate dell'industria cosmetica. Già farmacista e biologo, Thorel è fondatore del gruppo NAOS, che controlla brand molto importanti nel mercato della dermocosmesi come Bioderma. Come per altri facoltosi imprenditori, anche per lui il poker non sarà certo strumento per accrescere il proprio patrimonio economico, ma più mirato al piacere della sfida mentale contro i più forti giocatori del mondo.
Ecco il chipcount alla vigilia del final day:
SEAT | PLAYER | COUNTRY | CHIP COUNT | BIG BLINDS |
---|---|---|---|---|
1 | Jean-Noel Thorel | France | 2,295,000 | 92 |
2 | Artur Martirosian | Russia | 1,295,000 | 52 |
3 | Sam Greenwood | Canada | 1,755,000 | 70 |
4 | Orpen Kisacikoglu | Turkey | 790,000 | 32 |
5 | Chris Brewer | United States | 260,000 | 10 |
6 | David Yan | New Zealand | 1,675,000 | 67 |
7 | Byron Kaverman | United States | 620,000 | 25 |
8 | Justin Bonomo | United States | 1,090,000 | 44 |
Immagine di copertina: Mustapha Kanit (courtesy Manuel Kovsca & Rational Holdings ltd)