Riprende il nostro racconto di cosa accade nel mondo dei tornei di poker live e oggi, per farlo, ci spostiamo in Corea del Sud. Al Landing Casino di Jeju è appena iniziato un circuito nuovo di zecca: il Triton One. Tra i partecipanti anche Mustapha Kanit, che però è stato eliminato durante il day 1A dell'evento inaugurale e poi è rimasto vittima del classico problema di chi è reduce da voli transoceanici.
Triton One Jeju: di cosa si tratta
Tutti conosciamo bene il marchio Triton Poker per l'esclusivo circuito di Super High Roller, ma da oggi non è solo così. Viene infatti tenuto a battesimo il Triton One, circuito dedicato ai mid-stakes, ovvero torneo con buy-in che vanno dai 1.500 ai 20.000 dollari. Il primo torneo in programma era questo Event #1, denominato Genesis e dal buy-in di 3.000$.
Tantissimi i giocatori accorsi a Jeju per l'occasione, compresi molti europei e tra questi c'è anche Mustapha Kanit.
Mustapha Kanit al Triton One Genesis: la mano dell'eliminazione
La stella italiana ha partecipato al day 1A, che stava andando abbastanza bene, ma è finito male. Con uno stack da 585.000 e blinds 15.000/30.000/30.000, Musta difende il suo BB dopo apertura di Niko Koop a 60.000 da hi-jack e call anche di Tharit Nanthana dallo small blind.
Sul flop q 9 4 i due blinds fanno check, Koop fa la sua continuation bet a 55.000, Nanthana chiama ancora mentre Musta decide che è il momento di mettere tutto per 555.000 totali. Koop si fa da parte ma Nanthana mette, e mette bene:
- Tharit Nanthana a q
- Mustapha Kanit j q
Turn e river sono 2 e 8 e il day 1A di Mustapha Kanit termina qui, in settantacinquesima piazza su 300 iscritti. In 48 si qualificheranno poi, tra i quali figurano anche nomi importanti come l'ex runner up di Bendinelli all'EPT Barcellona 2022, Jimmy Guerrero, Kristen e Alex Foxen e Samuel Mullur.
Musta messo KO dal jet lag
Quindi si è giocato il day 1B da 186 iscritti e 30 qualificati, ma Musta non si è visto. E, mentre scriviamo, non figura nemmeno tra i partecipanti al day 1C, mentre ci sono il suo amico Nacho Barbero, ma anche altri top player come Joseph Cheong, Thomas Boivin, Artur Martirosian e Kenny Hallaert.
Cosa sarà successo al Mustacchione nazionale? Finiti i soldi? Lo avranno rapinato? Niente di tutto questo, naturalmente. Il segreto sta in due paroline da tre lettere ciascuna: Jet Lag.
Proprio così, Mustapha Kanit si è fiondato ai tavoli poco dopo essere atterrato a Jeju, in Corea del Sud, dopo un viaggio che lo ha portato dall'Italia a Londra per poi prendere un altro volo verso l'Asia. Così, come capita a chi fa voli transoceanici, i ritmi circadiani di Musta sono stati stravolti e il campione italiano ha un tremendo bisogno di dormire per rimettere in regola l'orologio del corpo. Per il torneo c'è ancora tempo e un day 1D tutto da giocare.
Immagine di copertina: Mustapha Kanit (repertorio Manuel Kovsca & RHL)