Non di solo Main Event si vive in quel di Montecarlo, dove in questi giorni si stanno giocando tutta una serie di tornei che fanno capo all'European poker Tour del Principato di Monaco.
In mattinata vi abbiamo dato conto di ciò che è successo all'evento principale da €5.300, del quale vi stiamo trasmettendo il Day 3 in diretta streaming e dell'andamento del Mystery Bounty da €3.300.
Proprio da questo torneo dell' EPT Montecarlo vogliamo regalarvi i tre cameo più curiosi.
In questo Articolo:
Nina Krasilnikova chiede un 6. E lo ottiene
Siamo al Day 1 e il torneo è cominciato da poco tempo, visto che la mano che vi raccontiamo è stata giocata al livello numero 3, quando i Bui erano 200/400 Big Blind Ante 400.
Un giocatore da Under The Gun ha aperto in mini raise a 800, originando lo shove dello svedese David Petkovic per i suoi ultimi 10.800, cold callato da Small Blind dalla giocatrice russa Nina Krasilnikova, la quale metteva a rischio il nordico che ella copriva.
Dopo il fold dell'original raiser, si andava allo showdown:
- Nina Krasilnikova 6 6
- David Petkovic 10 10
Alla vista delle carte del suo avversario, Nina si rivolgeva al dealer chiedendo con veemenza uno dei suoi out: "ti prego, 6!".
E 6 fu, visto che sul board si sono materializzate le seguenti carte: 5 a 6 q k .
Il raddoppio pericoloso di Jose Romano
Nel livello successivo, a T500, Jose Romano decideva di aprire da Ji-Jack co k 9 a 1.000, chiamato dal solo grande buio occupato da Paul Runcan.
Il flop ha dato modo ad entrambi di rimanere nella mano, visto che il dealer ha fatto atterrare sul tavolo q 8 7 , sul quale, dopo il check di Runcan, Romano le ha messe tutte per poco meno di ulteriori sei Big Blind, prontamente chiamato dal rivale, per questa resa dei conti:
- Jose Romano k 9
- Paul Runcan q 7
I due trovavano rispettivamente un progetto a colore di picche e una doppia coppia, entrambe mani legittime per sperare nella vittoria del piatto.
Il turn portava Romano in vantaggio, che chiudeva il suo flush draw grazie ad un 6 e la situazione non cambiava dopo un ininfluente 2 cascato sul river.
il cammino di Jose Romano non durava però ancora a lungo, eliminato poco dopo.

Gambini non ha la stessa fortuna del Main FPS
Ricorderete la deep run di Marco Gambini che aveva terminato la sua splendida cavalcata al France Poker Series Main Event, sul gradino virtuale più basso del podio.
Il livello è il numero 6 e l'azzurro decide di metterle tutte per poco meno di 10 Big Blind con a 9 , chiamato dall'ucraino Serhii Tarnakin, che le mette con una coppia di assi, a a .
Il flop non è nemmeno malissimo per Gambini, 6 10 8 , ma gli assi di Tarnakin rimangono buoni, per via della q scesa sul turn e un pleonastico 9 del river.

Il bluff senza successo di Abilil
Al livello numero 7, SB 500 / BB 1.000 / BB Ante 1.000, Jamie Dwan apriva da Under The Gun a 2.100, trovando il call di Mohamadou Abilil da early position e di Emil Sudimak da Grande Buio.
Check non quotato del BB sul flop monotone 3 10 6 , al quale seguiva la puntata di Dwan a 2.000, chiamata dal solo Sudimak.
Al turn è sceso un 9 e questa volta Dwan si metteva in check call per una puntata del marocchino a 5.500.
Il river, un 10 chiudeva i giochi e Dwan anticipava la puntata a 2.500, prontamente rilanciato da Mohamadou Abilil a 16.000. Dwan non si faceva attendere e snappava, pizzicando il suo avversario con le mani nella marmellata.
- Mohamadou Abilil a q
- Jamie Dwan 6 6

Foto in homepage Nina Krasilnikova courtesy PokerStars & Eloy Cabacas