Poker, matematica e vita. Il sito delle WSOP ci racconta una storia davvero interessante, sullo strano percorso intrapreso dall'inglese Howard Smith. Il 49enne britannico è stato runner up di Vladimir Shchemelev nell'event #32, 1.500$ Omaha Hi/Lo, incassando 119.524$. Un braccialetto sfiorato alla sua ultima occasione di conquistarlo, perchè Smith alle WSOP non potrà quasi certamente … Continued
Dario Sammartino chiude da chipleader nel "$10,000 Pot-Limit Omaha Hi-Lo 8 or Better Championship" e sogna il grande colpaccio in mezzo ad un field di fenomeni. Un altro fenomeno come David "Chino" Rheem guida a 19 left la truppa nel "$3.000 PLO 6-Max". Infine tre italiani, tra cui Luca Stevanato, staccano il pass per il day 2 nel Bounty.
Alessandro Esposito è 4° al termine del Day 2 del Monster Stack alle WSOP 2017. Eliminati gli altri italiani, il chip leader è Scott Baumstein. Vediamo com’è andato anche il Championship di Seven Card Stud Hi Lo 8 or Better.
L'Italia crolla sul più bello a Budva per il main event dell'Euroasian Poker Tour. Dopo uno splendido day 2 i nostri alfieri cedono il passo a ridosso del tavolo finale e il migliore risulta Eduardo Scimia che chiude al 19° posto. Vince Maxime Bidiuk dopo un deal in heads up con Aleksei Zhorin.
Buone notizie per gli azzurri impegnati nel Monster Stack delle WSOP 2017: in molti avanzano al Day 2. Vola Luigi Curcio, 14° a fine Day 1B, ma benissimo pure Andrea Buonocore e Mario Perati. Ecco anche i risultati degli Eventi 46, 48 e 49.
Fabrizio Privitera si è qualificato al final table in Costa del Sol (con un field di quasi mille entries) ma le carte non sono girate nel modo giusto. Terza la spagnola Leo Margets.
Max Pescatori senza fortuna nell Stud Hi/Lo Championship delle WSOP 2017, dove nel 2015 conquistò il suo 4° braccialetto. Bene invece Dario Sammartino, 32° su 48 rimasti e una candida confessione: "mai giocato un torneo Stud h/l prima di oggi!"
Mike Leah sta spingendo forte alle WSOP 2017: è arrivato a giocare persino tre tornei nello stesso giorno, riuscendo ad andare a premio in tutti. L’americano ha ottenuto un 17° posto nell’evento 36, un 105° nell’evento 37 e un 272° nell’evento 39. Si tratta di un record?
Che notte alle WSOP 2017. Tre eventi hanno visto la fine delle ostilità e per altrettanti players arrivano i bracciali. Chris Brammer shippa il "$5.000 NLH Turbo" per 527.555 dollari. Poi è la volta di Ben Maya l'outsider che mette tutti in riga nel "$1.500 Shootout" incassando 257.764 bigliettoni. Infine esulta Matthew Schreiber neo campione nel "$3.000 HORSE" per 256.226$.
Da festaiolo e giocatore d’azzardo inarrestabile, a poker player di tutto rispetto: Aron Dermer è già andato 8 volte a premio alle WSOP 2017. Con ancora la metà dei tornei in programma, l’americano può superare il record di 13 ITM di Roland Israelashvili.
Mike Matusow lancia l'assalto al quinto bracciale in carriera nel "$3.000 HORSE" alle WSOP 2017. L'americano è fra i 18 players che ottengono il pass per il final day. Che numeri per il "$5.000 NLH Turbo" con 49 dei 505 paganti al day 2. Infine niente da fare per Max Pescatori eliminato nella prima giornata dell'evento#46.