Quattro italiani nei primi 5 classificati non sono bastati a vedere svettare il tricolore nel PartyPoker Millions Grand Prix, per "colpa" dell'argentino Jacques Blit. Complimenti a lui e peccato soprattutto per Eros Nastasi, che era sembrato davvero in una di quelle giornate in cui sei inarrestabile. A Rozvadov, ottimo 3° di Ale Pagliuso nel WSOP Circuit PLO.
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PartyPoker Millions Malta: Blit rimonta incredibile, Nastasi da super chipleader a 3°
Sono successe tante, tantissime cose ieri al Casinò Portomaso di Malta, dove era in programma il final table del PartyPoker Millions Grand Prix. Le attese erano molto alte per gli appassionati italiani, visto che ben 6 sui 9 qualificati all'ultimo tavolo erano dei nostri.
Pronti via, perdiamo subito lo short Luciano Borghetti, out per mano di Massimiliano Ferro, uscita che dà il via al final table televisivo vero e proprio, concepito a 8 giocatori.
Benelli, cooler fatale
Se Eros Nastasi era il più atteso in quanto chipleader, molto ci si attendeva anche da Andrea Benelli, per curriculum e talento. Il toscano aveva però bisogno di risalire in chips per provare a incidere, e la cosa non gli è riuscita già al primo tentativo: finisce ai resti con coppia di 10 vs coppia di dame di Favaloro. Rimasto con gli spiccioli, lo salutiamo poco dopo in ottava piazza.
Nastasi "pesta" e si isola
Nel frattempo, Eros Nastasi rende pienamente onore al suo ruolo di favorito, "pestando" il tavolo con grande aggressività ed entrando in moltissime mani. In genere, Poi, se all'aggressività aggiungiamo anche i cooler a favore, allora può accadere davvero di tutto. Così il messinese fa fuori il finnico Keskitalo con KK vs AK e nessuna sorpresa dal board. Intanto, al sesto posto esce il cipriota Mansour, che non indovina il timing corretto e lascia tutto lo stack con q 7 su flop 6 10 7 . Ferro accetta la sfida con a 10 e il suo vantaggio regge.
Esce anche il cortissimo Salvatore Ritrovato, che manda tutto con KQ venendo chiamato sia da Favaloro con 77 che da Blit con A4. Il board 9-K-8-A-5 non è fortunato per il siciliano, che esce ma può essere più che soddisfatto per il suo torneo.
Si rimane in 4 e sembra che il torneo abbia preso una direzione ben precisa, con Nastasi che arriva fino a 70 milioni, corrispondenti a oltre il 60% delle chips in gioco. Favaloro e Ferro inseguono a distanza, mentre l'argentino Blit arriva a uno stack anche sotto ai 10 milioni. Ma il poker, si sa, è strano.
Crolla Eros, sale Blit
Blit vince subito il colpo da "mors tua vita mea" con Massimiliano Ferro, un coinflip AQ vs JJ che vede il sudamericano uscire vincitore grazie a ben 2 dame sul board.
Poi Eros Nastasi perde un grosso pot con q 7 contro k j di Favaloro, che rilancia i suoi resti per 18 milioni su flop k j 2 , sulla bet da 3,8 milioni di Eros. Il messinese aggiunge i 14 milioni necessari, ma non trova fiori dal resto del board e scende a 35 milioni.
Il colpo fatale glielo assesta però Jacques Blit, che in bvb chiama il rilancio dell'italiano e poi, su flop a j 10, fa call anche alla continuation bet. Il turn è un 5 , Nastasi fa check e Blit betta grosso, inducendo il nostro all'allin che viene immediatamente chiamato, e se ne scopre subito il perché:
- Blit k q
- Nastasi j 10
Nessun J o 10 al river, così Blit sale clamorosamente in testa ed Eros resta il più short ad appena 10 bb. Nastasi poi viene "terminato" da Favaloro, Aj vs QJ e board liscio, così l'heads up si gioca tra un italiano e un argentino.
Heads up e scacco matto
Blit parte avanti con 58 milioni a 44, sale fino a circa 70 milioni contro 30 e riesce infine a far sua l'intera posta con una mossa che manda in confusione l'italiano.
Su un piatto raisato dall'argentino e in cui Favaloro ha fatto sempre check-call lungo il board 2 q 4 8 7 , sul river Blit decide di mettere ai resti l'avversario. Il pot è da 21 milioni, Favaloro ne ha dietro circa 26 ma si convince di essere buono con j 2 e fa call. Purtroppo per lui, Blit ha a q e il torneo finisce qui.
Payout final table PartyPoker Millions Grand Prix
POSIZIONE | NOME E COGNOME | NAZIONALITÀ | PREMIO |
---|---|---|---|
1 | JACQUES AMMIEL BLIT | ARGENTINA | 144.100€ |
2 | MARCELLO FAVALORO | ITALIA | 85.100€ |
3 | EROS NASTASI | ITALIA | 60.100€ |
4 | MASSIMILIANO FERRO | ITALIA | 44.100€ |
5 | SALVATORE RITROVATO | ITALIA | 30.100€ |
6 | MARIOS MANSOUR | CIPRO | 19.600€ |
7 | JUUSO MATIAS KESKITALO | FINLANDIA | 13.600€ |
8 | ANDREA BENELLI | ITALIA | 10.800€ |
9 | LUCIANO BORGHETTI | ITALIA | 9,200€ |
WSOP Circuit Rozvadov: Pagliuso terzo nel PLO, ma ci riprova subito
Intanto, al King's di Rozvadov si è concluso l'evento che assegnava il ring n. 8, un 440€ Pot Limit Omaha 6-max. C'era l'italiano Alessandro Pagliuso, che partiva 14° su 21 qualificati e riesce in una bella rimonta che lo porta fino al terzo posto finale, per un premio da poco più di 7mila euro.
Il calabrese si tuffa subito in un altro evento PLO del WSOP Circuit, stavolta da 2.000€ di buy-in e giocato su tavolo da massimo 8 giocatori, che assegnerà l'anello numero 9 del festival. Anche qui Pagliuso si disimpegna egregiamente fra i 30 iscritti ed è tra i 9 che oggi daranno la caccia al successo, partendo dalla sesta posizione con 201.000 in chips.
Immagine di copertina: Jacques Blit (PartyPoker Live Flickr)