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PCA 2015: coppia di giocatori bulgari sotto accusa nel cash game

[imagebanner gruppo=gazzabet] Se, come è normale che accada, i riflettori alla PokerStars Caribbean Adventure sono puntati sui numerosi tornei in corso, parallelamente le partite di cash game proseguono senza sosta, ma è proprio ad uno di questi tavoli che un noto professionista è stato potenzialmente vittima di un episodio di cheating.

A scriverlo è lui stesso su TwoPlusTwo: stiamo parlando di Christopher "lissi stinkt" Frank, noto giocatore che normalmente si dedica ai tornei tanto online che dal vivo ma che in questo caso racconta di quanto accadutogli ad un tavolo di NL1000 dell'Atlantis Resort Casino.

Pare infatti che al suo stesso tavolo fosse presente un giocatore bulgaro - di cui ha ammesso di non conoscere il nome - che sarebbe bannato da tutti i casinò europei per precedenti episodi di cheating ai tavoli, e che si sarebbe presentato alle Bahamas in compagnia di almeno un altro connazionale con l'intenzione di guadagnare un po' di soldi, non necessariamente in maniera pulita.

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Non è chiaro come questo giocatore proceda concretamente, magari semplicemente facendo "sbirciare" le carte di alcuni avversari ad un complice che poi comunichi con lui attraverso un qualche sistema di segni, ma in ogni caso "lissi stinkt" è stato messo in guardia da altri professionisti, che a differenza sua sapevano i precedenti non esattamente cristallini del suo avversario.

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"Mi sono sempre sentito molto salvaguardato in tutte le partite organizzate da PokerStars, sia che si trattasse di tornei o di cash game - ha premesso Frank - ma questo episodio è stato comunque molto frustrante, visto che in questa circostanza penso ci sia la concreta possibilità di essere stato ingannato".

Il danno in sé sarebbe tutto sommato contenuto - il giocatore stesso non rivela la cifra esatta persa ma fa capire che si tratti di poche migliaia di dollari - ma naturalmente Frank si domanda perché a questa persona sia concesso di sedersi in primo luogo, vista una reputazione di questo tipo.

Verosimilmente all'organizzazione quel nominativo è sfuggito - possibile, specie se gli episodi contestati in precedenza non siano avvenuti all'interno del circuito di PokerStars, come appare probabile - ma adesso che la situazione è emersa è facile immaginare che ci saranno dei provvedimenti al riguardo che possano allontanare quel player in quanto "persona non gradita" e rendere così vano il suo viaggio ai Caraibi.

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