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Jaguards

Clamoroso: Poker player beffa team NFL, si appropria di $22 milioni e scommette high stakes


Amit Patel, regular nel circuito del poker live della Florida, è anche una ex dipendente dei Jacksonville Jaguars, franchigia NFL (football americano) ed è accusato di essersi appropriato indebitamente di oltre 22 milioni di dollari 2019 al 2023, proprio ai danni dei suoi ex datori di lavoro.

Dalle prime ricostruzioni sembra che il poker player si sia arricchito in modo illegale sfruttando un leak nel programma (che gestiva in prima persona) delle carte di credito virtuali della società sportiva.

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Con il denaro prelevato a spese dei Jaguards, ha comprato di tutto, comprese due automobili, un intero palazzo residenziale e un orologio del valore di oltre 95.000 dollari.

Avrebbe usato anche una parte del malloppo per acquistare criptovalute e scommettere su eventi sportivi bancati da bookmakers online che operano con regolare licenza negli Stati Uniti (DraftKings)

Amit Patel, che ha lavorato per i Jaguars per cinque anni a partire dal 2018, è stato citato e gli atti di accusa a suo carico sono stati depositati presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti a Jacksonville, in Florida, la scorsa settimana.

Nella foto Amit Patel durante un torneo di poker live

Nella foto in alto il poker player Amit Patel durante un torneo di poker live

I Jacksonville Jaguars confermano le accuse a Amit Patel

I Jaguars non sono stati nominati nel documento della procura federale. La franchigia dell'NFL è stata definita “Business A” dai procuratori, ma la squadra ha confermato di essere stata vittima dei presunti crimini di Patel.

“Possiamo confermare che nel febbraio 2023, la franchigia ha terminato il rapporto di lavoro dell’individuo nominato nell’atto d’accusa”, ha dichiarato la società sportiva in una dichiarazione. “Negli ultimi mesi abbiamo collaborato con l’FBI e l’ufficio federale del Procuratore degli Stati Uniti per il distretto centrale della Florida durante la loro indagine e li ringraziamo per i loro sforzi in questo caso.

Come è stato reso chiaro dalle accuse, questo individuo era un ex responsabile della pianificazione e dell’analisi finanziaria che ha approfittato della sua posizione di fiducia per commettere in modo occulto e intenzionale una significativa attività finanziaria fraudolenta a spese della squadra per suo beneficio personale.

Non aveva accesso alle nostre strategie aziendali e sulla gestione del personale e alle altre informazioni di football confidenziali. La squadra ha coinvolto studi legali e contabili esperti per condurre una revisione indipendente e completa, che ha concluso che nessun altro dipendente della squadra era coinvolto o a conoscenza della sua attività criminale”.

Un portavoce della NFL non ha voluto commentare, così come i legali difensori di Patel.
Il poker player amatore è stato coordinatore e responsabile della pianificazione e della analisi finanziaria della società sportiva.E' stato licenziato nel febbraio 2023.

Come Patel avrebbe ingannato la franchigia dell'NFL

Prima della sua partenza, Patel supervisionava i bilanci mensili della società e i budget dei dipartimenti e fungeva da amministratore del programma delle carte di credito virtuali (VCC) del club, che consentiva a determinati dipendenti autorizzati di “richiedere VCC per acquisti o spese legate all’attività” aziendale, secondo l'atto d'accusa depositato dai procuratori federali.

La sua posizione nella gestione del programma VCC gli ha permesso, a partire dal settembre 2019, di effettuare presunte transazioni fraudolente.

Il documento giudiziario afferma che è riuscito per molto tempo a occultare quelle transazioni identificandole nei documenti contabili dell'azienda come “transazioni VCC ricorrenti, per esempio come costi di catering, biglietti aerei e spese alberghiere; ha gonfiato le cifre delle transazioni ricorrenti legittime; ha inserito transazioni completamente fittizie che potevano sembrare plausibili, ma che non sono mai avvenute”.

Come ha utilizzato quel denaro

Il documento giudiziario afferma che Patel "ha usato il ricavato di questo schema, in tutto o in parte, per scommettere su siti web di gioco d’azzardo online; per acquistare un condominio residenziale a Ponte Vedra Beach, in Florida; per pagare viaggi personali per sé e per gli amici (incluso l’affitto di jet privati e la prenotazione di hotel di lusso e residenze private in affitto); per acquistare una nuova berlina Tesla Model 3 e un pick-up Nissan; per versare una cauzione presso uno studio legale penale e per acquistare criptovalute”.

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Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.