La moltiplicazione delle chips
Fra le tante qualità di Salvatore Bonavena, il Poker Master at Work, ne ha ribadita una su tutte. La grande forza di carattere, unità ad un'innata voglia di non mollare mai in nessuna situazione. Bonavena più di una volta lo ha dimostrato in carriera (andate a rivedervi la sua strepitosa cavalcata nell'EPT Praga 2008) e anche ieri non ha fatto sconti a nessuno. Partito con 90.500 gettoni, ha iniziato a recuperare terreno e distanze dai rivali. Una rimonta senza soste fino a raggiungere l'eldorado della vittoria.

Certo senza board favorevoli si va poco lontano, ma non chiamatela solo fortuna. C'è un carattere d'acciaio in questo giocatore, unito ad un mindset unico nel suo genere. Vien quasi da pensare che Bonavena si trovi più a suo agio da short stack invece che da deep. Intanto 13.200 euro vanno a gonfiare le sue tasche, assieme al ticket da 550 euro per l'evento#1 delle WSOP Circuit di Marzo. Non male per uno che voleva giocare un solo flight di qualificazione e poi tornare a casa immediatamente se bustato. Giovedi ha cambiato idea e, dopo la prova incolore del day 1A, ha staccato il pass nel day 1B.
Il final day
Il Poker Master at Work, ha visto 211 players (su 719 paganti totali, ndr) tornare ai tavoli a caccia delle 55 posizioni a premio. Qui vi erano spartiti i 67.586 euro di montepremi, ben superiori ai 50.000€ assicurati alla vigilia. Servono qualcosa come 10 livelli per arrivare al fatidico scoppio della bolla. Il 56° classificato e ultimo giocatore a non ricevere alcun premio è Giuseppe Parente, che rimasto con un solo big blind non trova il colpo di reni. Per gli altri 55 players left c'è la certezza di essere "In the Money".

Giunti a premio l'eliminazioni fioccano senza sosta e diversi volti noti sono costretti alla resa anticipata. Ma il vero balzo di "Mister EPT" arriva all'inizio del tavolo finale. Con A-Q domina ed elimina Maurizio Giaffreda al nono posto. E' la mano che lo lancia definitivamente al comando nel count. Per gli altri non c'è più niente da fare. Lo sa bene anche Alessandro Montagna l'ultimo ad arrendersi allo strapotere di Bonavena. Bastano una manciata di mani per vederlo trionfare. Il trofeo del Poker Master at Work e l'assegno da 13.200 euro sono suoi.
Questo il payout del tavolo finale:
1- Salvatore Bonavena € 13.200
2- Alessandro Montagna € 9.160
3- Francesco D'Amore € 6.450
4- Renato Santillo € 4.800
5- Marco Bombelli € 3.600
6- Donatella Brevi € 2.820
7- Maickol Grapsi € 2.230
8- Claudio Piovera € 1.580
9- Maurizio Giaffreda € 1.280