Poker live
E' una di quelle notizie destinate a sconvolgere alcuni dei delicati equilibri nel mondo del gioco live: PokerStars avrà una sua poker room live, a Londra, all'interno del più grande casinò nel Regno Unito. E' stato infatti chiuso un complesso accordo che vede coinvolti l'Hippodrome (storico locale tra Leicester Square e Charing Cross Road), PokerStars e Microgaming. Ma andiamo per ordine:
L'Hippodrome è un edificio storico, aperto nel 1900 e destinato inizialmente a circo e spettacoli di teatro (Charlie Chaplin fra i primi artisti ad esibirsi, ndr), quindi divenuto nel tempo sala concerti, discoteca, night club e infine il più grande casinò di tutta l'Inghilterra, grazie a un lavoro di ristrutturazione durato oltre 7 anni e costato circa 40 milioni di sterline. Oggi il casinò Hippodrome si sviluppa su 90mila metri quadri, conta tre grandi sale da gioco, due terrazze per fumatori, un teatro da 200 posti, 5 bar, 1 ristorante, 4 sale da pranzo private.
PokerStars, con l'accordo che la vede acquistare una quota minoritaria del casinò, avrà una sua poker room nel cuore di Londra, e ciò le permetterà di ampliare anche strategicamente la gamma delle proprie attività: "L'Hippodrome ha incredibilmente innalzato l'asticella della qualità media per l'industria dei casinò in UK. Ora insieme daremo ai giocatori di poker la stessa grande esperienza di gioco, dal vivo e per 24 ore al giorno, che finora hanno potuto trovare online su PokerStars", ha dichiarato a pokerfuse Guy Templer, Group Strategy Director della room dalla picca rossa, che poi ha proseguito "Stiamo programmando alcuni nuovi e grandi eventi live da proporre al mercato britannico nel 2013".
Come parte dell'accordo, l'Hippodrome avrà un suo sito dedicato al gaming online, per il quale PokerStars si occuperà di sviluppare il lato poker, mentre Microgaming ne svilupperà i giochi da casinò.
Si tratta di un salto in avanti per l'intera industria del gioco, e chissà che un andamanto positivo dell'Hippodrome e di questa inedita joint venture non ispiri qualcosa di analogo anche dalle nostre parti...
