Poker livePassata la prima settimana nella rovente Vegas. Permanenza come preannunciato al Wynn. Dovevo dividere la camera con un amico (Fabietto), che ha pensato bene di paccare il giorno della partenza per una influenza (pazzo!!), e quindi mi consolo con un king bed room…
Per ora nessuna foto per testimoniare la vista mozzafiato del 50esimo piano, ma è in programma già da un po’ di giorni di andare a comprare un po’ di oggettistica tecnologica. Appena mi attrezzo, aggiungo un po’ di fotine.
Come sapete, non sono un gran torneista..quest’anno prima e dopo SanRemo, non ho partecipato a nulla, ma qui non potevo esimermi dal partecipare al 5k short handed: il mio pane quotidiano!!
Arrivo con qualche minuto di ritardo, dato che ero in piscina fino a 20 minuti dall’inizio ufficiale del torneo. Per la serie il mondo è veramente piccolo, al tavolo a fianco al mio trovo Swissy. Vedo in lontananza anche Alacqua e Biasini, che conosco da tempo immemore, e che arriverà ad un passo dal tavolo finale.. C’è anche Mandrake che esce sul finire di giornata.
Al mio tavolo trovo Mark Vos e Jan Heitmann, un tedesco che incontro e conosco ormai da anni ai tavoli in giro per il mondo. Nessun altro conosciuto ma tutti gran pestoni :). Raise e re-raise sin da subito su tutte le mani. Una vera e propria battaglia su ogni mano. Io oscillo tra gli 8 e i 14 mila, senza vedere mai nulla di veramente giocabile. Poi arriva la mano che mi fa tiltare di brutto..per modo dire ovviamente :).
Siamo al terzo livello. Bui 100-200. Io ho 12k circa e sono in media. Sono UTG e rilancio con AK a 600. Un ragazzino che si era appena seduto, fa quasi instant call. Non ho nessuna informazione su di lui, ma mi sembra subito parecchio pieno. Jan, che sta giocando veramente bene, ed è un ottimo giocatore, re-raise a 2200. Ha già fatto un po’ di re-raise in questa situazione (squeeze), quindi può avere una mano qualsiasi, e potrei rilanciare, ma quello che veramente mi preoccupa è l’altro giocatore nella mano, che potrebbe essere pieno. Decido di chiamare, per rivalutare la situazione al flop. Quand’ecco che il caller, va allin di 14k. Jan ha 19k, fa poca scena e chiama. A questo punto do la mano per morta e foldo..showdown..AQ per il caller e QQ per Jan…xxxx e A al river..mano monster che mi avrebbe proiettato sopra i 40k con media sui 12k..Scelta che comunque rifarei 100 volte su 100..
Il livello successivo..rilancio UTG con 64 di quadri. Mi chiama un signore sui 60 che si è appena seduto dallo SB. Flop 345. Lui check e io mi sento già il padrone del mondo. Punto 1100 su piatto di 1400..lui call..turn 6..lui check..io punto 2000 e lui instant allin per i miei restanti 7k circa. Situazione non certo piacevole. Comincio a pensare un’eternità sulla possibile mano del mio oppo. Le mano che mi battono sono veramente tante..ma in tutte c’è qualcosa che non mi quadra..e alla fine decido per il call..lui mostra A2 e mi elimina dal torneo..Stendo un velo pietoso sulla mia chiamata, che sicuramente con una piccola dose di pazienza in più avrei potuto evitare, per scegliere una situazione migliore nella quale giocarmi il torneo…vabbè sarà per la prossima volta..
In questi giorni a discapito di quanto uno possa pensare sto giocando molto di più online che live. Giocare con gli orari americani è sempre stato fantastico e non mi limito di certo ora!! Agli ottimi risultati online, corrisponde una certa fatica live, anche se le ore messe in cantiere sono veramente poche. Le partite, poi sono di altissimo livello. Ci sono tantissimi 10-20NL deep, a cui non sono certo abituato. Sono appena rientrato da sessione sotto nella poker room del Wynn, dove due giocatori erano seduti con 30k ciascuno!! Per ora il bilancio live recita -3k. Non ho vinto un colpo che sia uno, e spesso se le carte non cooperano, c’è poco da fare, se non limitare i danni.
Per quanto riguarda la vita qua a Vegas, purtroppo solo oggi sono riuscito dalla mia camera, dopo ben 2 giorni di chiusura fissa, dato che ho preso una mezza influenza con tosse,mal di testa,raffreddore, maldigola e chi più ne ha più ne metta.
Negli altri giorni ho speso il giusto nel mega centro commerciale davanti al Wynn e in due cene al Bellagio da Fix (filetto spettacolare) e in una steakhouse giapponese, dove ho provato per la prima volta la mitica carne Kobe (100€ al kg!!). Effettivamente li vale tutti, ma per un braccino come me si fanno sempre sentire 🙂
Cena molto divertente, per lo spettacolo offerto dal cuoco e per la compagnia tutta italiana. 8 ragazzi in Vegas non si erano mai visti!!
Per ora penso possa bastare come aggiornamento, alla prossima ..
Ema
P.S.: Chiedo a tutti quelli che mi vogliono mandare messaggi privati di evitare. Se c'è da scrivere preferisco farlo pubblicamente, in modo che tutti possono partecipare alle discussioni. Spero capiate.
