Sappiamo tutti che il field di uno qualsiasi dei Main Event dell'European Poker Tour che si giocano sulla faccia di questa terra, è uno dei più duri quando si parla di mera tecnica al tavolo.
Non è paragonabile a quello del Main Event WSOP, al quale si iscrive una percentuale di giocatori occasionali decisamente superiore, anche se bisogna battere un numero mastodontico di giocatori per reclamare la vittoria.
L'eliminazione del chipleader Rostyslav Sabishchenko
Nella mattinata di oggi abbiamo dato come chipleader di partenza del Day 3, il giocatore ucraino Rostyslav Sabishchenko, che aveva ieri messo dentro la busta uno stack davvero invidiabile, il più imponente tra i 174 giocatori rimasti in piedi dopo i Day 1 e il Day 2.
Per il player ucraino 900.000 pezzi tondi tondi che lo hanno consacrato leader della giornata che si sta giocando proprio in queste ore, che corrispondevano a inizio Day 3 addirittura a 180 Bigs.
Bene, tutto questo patrimonio è stato polverizzato in mezza giornata di gioco, visto che il chipleader di inizio giornata ce lo siamo giocato.
La curiosità che aggiunge mistero alla dipartita di Rostyslav Sabishchenko, è che durante i primi due livelli di oggi, era riuscito ad aumentare la sua leadership in termini numerici, tanto da essere uno dei primi a sfondare la quota di un milione di chips.
La mano dell'eliminazione
Sta di fatto che il blog di Pokernews che segue l'evento, palesa Sabishchenko chipleader con 1 milione circa per poi mostrarcelo un livello dopo poco sotto le 200.000 chips a T5.000.
Si è appena aperto il livello numero 19, 5.000-10.000 Ante 10.000 ed Ercan Atmaca shova da early position una quantità leggermente superiore ai 10 Bigs, con q j , ma da bottone Rostyslav Sabishchenko non ci sta e decide di 3Bettare All in per 175.000 con i Kappa neri, e da Grande Buio Andreas Klatt chiama coprendo entrambi gli stack con a k , per questo recap:
- Atmaca q j
- Sabishchenko k k
- Klatt a k
L'ucraino sembra in ottima posizione per mettere le mani su un croccante "quasi double up", ma viene immediatamente gelato da un Asso che scende al flop, 6 9 a . Atmaca era già poco speranzoso prima dell'uscita delle carte comuni e ha tentato la mossa disperata del giubbotto, preso dallo schienale della propria sedia con l'intento di abbandonare il torneo.
Ma le vie del giubbotto sono infinite: Turn q , River q !