Nuovo appuntamento settimanale con la cronaca delle mani più interessanti della stagione numero 13 di High Stakes Poker, con la nona puntata andata in onda nella notte e un colpo che rimarrà nella storia come uno dei migliori bluff riusciti della storia del format.
High Stakes Poker è una trasmissione proposta in streaming che rimane tra le più longeve di questa specialità e anche nella notte di lunedì i contatti durante le due ore di gioco sono stati ancora una volta incoraggianti.
In particolare vi dobbiamo dare conto di un super bluff orchestrato da Sameh Elamawy, illuminato imprenditore che ha l'hobby del cash game ai massimi livelli e ultimamente è mancato raramente sotto i riflettori accesi di High Stakes Poker.
In questo Articolo:
High Stakes Poker: gli stack di partenza del nono episodio
La puntata è stata trasmessa sui canali di PokerGo nella notte di lunedì, un episodio, il numero 9 della stagione numero 13, che ha seguito quella della settimana scorsa, in cui vi avevamo dato conto di un altro bluff, in cui la Tilly uscì da un piatto molto sostanzioso per mano di un bluff di Humboldt Mike.
Allo start dell'episodio di lunedì, Andrew Robl si presentava con lo stack più alto, ricordandovi sempre che le puntate non fanno capo all'apertura e alla chiusura di sessioni uniche, ma spesso due o tre episodi ne abbracciano una sola.
In ogni caso, per dovere di cronaca, è giusto riportarvi la situazione di partenza palesata sulla pagine di PokerNews.
Giocatore | Stack di partenza |
---|---|
Andrew Robl | $490,000 |
Sameh Elamawy | $411.500 |
Humboldt Mike | $409,000 |
Stanley Tang | $372,500 |
Brandon Steven | $362,000 |
Justin Gavri | $336,500 |
Nik Airball | $257,000 |
Il miliardario CEO di Scratch col super bluff
Quando ancora l'episodio doveva decollare in tutta la sua esplosività, Sameh Elamawy, Il miliardario CEO di Scratch, non ha mostrato alcuna paura al tavolo da poker, competendo per enormi puntate contro professionisti affermati e altri giocatori amatoriali.
Si è scontrato in una mano memorabile durante l'episodio 9, proprio contro Humboldt Mike, un piatto che ha superato gli $800.000.
Nella mano di cui all'oggetto, Sameh Elamawy è stato protagonista di un super bluff dopo un piattone perso contro Nik Airball che, con una coppia di Kappa, k k , le metteva tutte dentro al river per $162.000 su un board j 2 6 6 6 , facendo così passare lo stesso Elamawy e Brandon Steven.
Ma il colpo della serata, tra i più pirotecnici della stagione in corso e, tra i bluff, uno dei migliori storia di High Stakes Poker, capita poco tempo dopo.

High Stakes Poker: Sameh Elamawy le spara tutte al river
Andrew Robl ha aperto la mano da Grande Buio con a j , dopo che nessuno aveva mosso una chip fino al suo turno.
Il doppio straddle formatosi prima che venissero distribuite le carte ai giocatori, vedeva impegnati Elamawy a $2.000 e Humboldt Mike a $4.000.
I due giocatori hanno deciso di chiamare entrambi, il primo con un "Two Gaps" suited, 10 7 e il secondo con a 10.
Le prime tre carte hanno aperto un draw nuts di colore a quadri, cosa che ha interessato solo Mike: q 4 5 e sulle quali Robl ed Elamawy hanno deciso di bussare, prima che Mike decidesse di puntare $29.000.
Il check raise al flop
Questa size, seppur corposa, non ha scoraggiato Elamawy che ha deciso di check raisare in bianco a $109.000, originando il non quotato call di Mike, dopo il fold da Grande Buio di Robl.
Al turn è sceso un j che ha incoraggiato Elamawy a puntare $182.000, ancora una volta chiamate da Mike.

A questo punto l'imprenditore ha dietro uno stack complessivo pari a $182.000, che, dopo un'altra carta bianchissima per lui, un 8 , sono andate tutte nel piatto con un'equity vicina allo zero, visto il valore oggettivo, 10 carta alta.
Ciononostante il suo avversario non ha trovato la forza del call con Asso Alta dopo aver mancato il suo colore ed Elamawy ha portato a casa un monster pot da $817.500.