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WSOP 2023: Phil Ivey lotta al PPC, Sammartino si arrende presto

Giornata numero 22 quasi sui libri, quella che sta per consumarsi a Las Vegas proprio in queste ore, durante la quale abbiamo assistito all'approdo in the money dei tre giocatori italiani presenti al Monster Stack, mentre Dario Sammartino va fuori dal PP Championship.

Event #39: $1,500 Monster Stack

Dopo le prime tre settimane di questa edizione di WSOP 2023, abbiamo più volte riscontrato la presenza vincente di un gran numero di giocatori cinesi e giapponesi, a loro agio anche e soprattutto con le varianti, che stanno letteralmente crushando questa prima parte della kermesse.

Un altro tassello all'enunciato di cui sopra, lo ha posto questa notte Xuming Qi, che ha chiuso da chipleader il penultimo Day del Monster Stack da Buy In popolare, $1.500, con uno stack da 24,3 milioni in chips. In totale sono 45 i players left che si riaffacceranno al Final Day previsto per questa notte, con grosse possibilità che si chiuda oltre l'orario previsto, per cui a tardissima notte.

Si gioca per un primo premio di $1.162.681.

Tutti fuori i nostri tre giocatori sopravvissuti dal Day 2:

  • 198° Luigi Panico $7.807
  • 243° Fabrizio Nolano $6.808
  • 317° Walter Treccarichi $5.296

Event #41: $1,500 Big O

Assegnato di primo mattino, invece, il braccialetto del Big O, torneo per il quale hanno investito una somma di $1.500 in 1.458 giocatori, che hanno battagliato per un prize pool di poco inferiore ai 2 milioni di dollari.

A cingere al polso il prezioso braccialetto, ci ha pensato Scott Abrams, statunitense, che ha sbaragliato il campo mettendo in tasca una prima moneta da $315.203, grazie al heads up condotto in porto su Robert Williamson III, runner up per $194.814.

Scott Abramas Courtesy Pokernews & Danny Makwell

Nella mano conclusiva Abrams rilancia in click raise da bottone a 800.000, chiamato da Williamson sul BB. Il flop recita 8 8 5 . Dopo il check di Williamson, Abrams spara la sua Cbet a 700.000 e il suo avversario raisa prima pot e poi chiama lo shove del suo rivale.

  • Williamson: k 8 7 5 3
  • Abramas: a q 7 2 2
  • Board: 8 8 5 9 3

Event #42: $800 No-Limit Hold'em Deepstack (8-Handed)

In via di completamento anche il DeepStack da $800 di iscrizione, che vede in lizza per la vittoria finale, in questo momento, solo due giocatori, Jason Johnson, che gioca con 89 milioni in chips e un altro cinese, Qiang Xu, leggermente sotto con 70 milioni circa a T.3.000.000.

I due si stanno giocando un primo premio da $339.033, mentre lo sconfitto del testa a testa conclusivo, porterà a casa $209.547.

Non ci sono italiani a premio.

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Event #43: $50,000 Poker Players Championship

Si è invece conclusa nella notte la late registration del 2023 Poker Players Championship, che ha fatto registrare così un prize pool complessivo pari a $4.727.250, che solo i migliori 15 a payout cominceranno a spartirsi con ogni probabilità dal Day 2 di domani.

PIAZZAMENTOPREMIO
1$1,324,747
2$818,756
3$573,679
4$411,824
5$303,071
6$228,793
7$177,294
8-9$141,125
10-11$115,477
12-14$97,209
15$84,255

Sono infatti ancora una quarantina i giocatori che proveranno nell'impresa di vincere questo evento, capitanati da James Obst, che gioca in questo momento con 2,5 milioni.

Tra gli altri protagonisti, Shakerchi e Arieh seguono il chipleader a breve distanza, mentre sgomitano nelle retrovie giocatori del calibro di Urbanovich, Coleman e Phil Ivey. Fuori dai giochi Dario Sammartino.

Il Poker Players Championship è uno dei tornei più prestigiosi delle WSOP. I giocatori si confrontano sulle seguenti varianti: No Limit Hold’em; Seven Card Stud; Omaha Hi-Lo 8 or Better; Razz; Pot-Limit Omaha; Limit Hold’em; No-Limit 2-7 Lowball Draw; Seven Card Stud Hi-Lo 8 or Better; 2-7 Lowball Triple Draw.

Foto in homepage: Phil Ivey Courtesy Pokernews & Hayley Hochstetler

Per rimanere informati su tutto ciò che sta succedendo a Las Vegas, vi rimandiamo alla nostra pagina dedicata alla kermesse.

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
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