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Tony G. Guoga e il suo straordinario 2024: "ho guadagnato 100 milioni di dollari, ecco come".

Un nuovo e curioso capitolo si è aggiunto nei giorni scorsi per abbellire ancora una volta di più la vita di Tony G. Guoga, uno dei personaggi più istrionici del poker, che, questa volta, si è fatto telegiornale economico di sé stesso, annunciando in pompa magna di aver guadagnato un totale di $100.000.000 nell'arco di tutto il 2024.

Dal basso all'apice

Antanas Tony G. Guoga, nacquea Kaunas il Lituania, ma visse in Europa un totale di 11 anni prima di trasferirsi a Melbourne in Australia, dove fece un bel po' di gavetta, visto che prima di diventare quello che è oggi, ha fatto lavori di ogni tipo, meccanico per automobili e operaio in un lavaggio macchine.

Se siete curiosi di capire cosa Tony G. ha fatto per diventare così facoltoso, su Wikipedia leggerete che è un giocatore di poker professionista, dicitura assolutamente vera, ma la politica e l'imprenditoria sono le voci che vengono immediatamente dopo.

Certo è che quando si gioca a poker e, anno dopo anno, si bruciano tutte le tappe che permettono di sedersi ai tavoli più ricchi del pianeta, vincere ( ma anche perdere ) cifre molto alte, è assolutamente normale, anche quando si parla di milioni di dollari.

Lo straordinario, a suo dire, 2024 di Tony G. Guoga

Per quanto riguarda la politica, Tony G. fu eletto nel 2020, in piena pandemia, al Parlamento Europeo in forza al Partito Laburista lituano e con mansioni nemmeno di scarsa importanza, come quella di Vicepresidente della commissione per gli affari esteri.

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Tony G al King's Resort

Per quanto riguarda il poker, Tony G. è stato anche in questo caso piuttosto illuminato, alla luce del fatto che lui è uno dei papà ufficiali di Pokernews, la rivista web del poker più seguito del pianeta, ma non è un segreto per nessuno che buona parte della sua popolarità la deve alle reazioni sempre molto particolari negli anni del boom del poker, quando, a prescindere da chi avesse davanti, le provocazioni andavano a mille all'ora.

La cosa non accade ormai da tempo, visto che proprio la sua creatura, Pokernews, lo definisce "addolcito".

Il motivo per il quale si parla ancora una volta di lui, è un'intervista rilasciata in quel di Dubai al creatore di contenuti su TikTok @millionaireadvice2, il quale ha sorpreso Tony G. mentre scendeva dalla sua meravigliosa automobile.

https://twitter.com/padspoker/status/1887282041290694840

L'intervista a Tony G.

"Cosa fai qui a Dubai per permetterti una Rolls Royce?", ha chiesto il creatore di contenuti all'ex membro del Parlamento europeo.

"Gestisco una società blockchain", ha risposto Tony G. Guoga che è stato tra le altre cose anche ambasciatore del sito di poker online CoinPoker.

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L'intervistatore ha poi chiesto al pokerista high stakes da quanto tempo è un imprenditore, domanda alla quale Tony G ha risposto: "Da quando ero un bambino, ma questa azienda da cinque anni". @millionaireadvice2 ha continuato a chiedere a Tony G di condividere il suo miglior anno finanziario ed è rimasto sbalordito dalla risposta.

"L'anno scorso: è stato di 100 milioni di dollari", ha risposto Tony G.

"Hai guadagnato $ 100 milioni l'anno scorso? È per te o per il business?"

Tony G ha spiegato di aver guadagnato personalmente 100 milioni di dollari l'anno scorso e che anche la sua azienda ha realizzato un profitto.

Il giocatore di poker ha poi detto che il suo patrimonio netto è di circa $ 300 milioni e ha dato agli spettatori alcuni consigli finanziari.

"Guarda, prima devi farcela. Vai all-in sulla tua idea perché non avrai tanti soldi essendo all'inizio. Ma quando si hanno i soldi bisogna essere capaci di diversificare gli investimenti. È molto importante essere equilibrati, in modo da non essere troppo aggressivi su nulla. Ma quando stai per guadagnare i primi cento milioni, fallo. Devi essere pazzo, pazzo, non mollare mai", consiglia Tony G.

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
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