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fedor holz come ha pensato

In the tank: come ha pensato Fedor Holz con un top set fatale contro Maria Ho, durante e dopo la mano

Sapere come pensano i più forti professionisti di poker è di grande aiuto per migliorare nel gioco. Oggi riportiamo il pensiero di Fedor Holz in uno spot dalla dinamica davvero particolare: il tedesco si trova in heads-up contro Maria Ho dopo che entrambi hanno chiamato un all-in preflop di 22 big blind.

Nella mano, andata in scena al tavolo finale del format in streaming Game Of Gold, il tedesco floppa top set ma l'evolversi del board è di quelli che fanno sussultare: al river Holz si ritrova a tankare a voce alta e le sue parole vengono catturate dalle telecamere.

Un cold-call che sta per forza

Il tavolo finale del format televisivo è a 5 left. Con 6.7M di stack su blinds 30k-60k Fedor Holz spilla Q Q da utg e apre 130k, alla sua immediata sinistra England spilla A 4 e muove all-in per 1.4M.

Da small blind Maria Ho vede A K con 7.M di stack e cold-calla. La parola torna a Holz che sul filo del time-bank decide di chiamare a sua volta.

Il flop è monotone Q 8 J Maria Ho check, Fedor Holz bet 600k, Ho call.

Turn 2 Ho check, Holz bet 1.35M, Ho chiede il conto e alla fine opta per il call.

River 10 Ho leada 1.8M su pot di 11M, il punto di break-even del call di Holz per pot odds è al 14%, il tedesco lancia due time extension al centro del tavolo e inizia a pensare a voce alta.

Cosa ha detto Holz in the tank

Mentre viene immortalato dalle telecamere il tedesco conta le combo di bluff e di valore che potrebbe avere in mano Ho. Nel mentre butta altre time extension sul tavolo.

"É davvero insano, dovresti bluffare A-J con asso di quadri ma non dovresti aver chiamato preflop, con AQ asso di quadri è solo una combo... Quindi hai A-K a quadri? Coppia di nove? Un nove di quadri mi sembra assurdo che chiami il turn. [sbuffa] Cosa c***o è questa mano? Ok, con JJ e TT non stai bluffando.

Con AJ off suited non chiami preflop, con AJ suited foldi al turn, ma foldare al flop è la migliore giocata. AQ è solo una combo con l'asso di quadri che blufferesti, quindi è una combo - time extension - A-K è una combo, A-K quadri che può aver chiamato preflop... Coppia di nove col nove di quadri ma se chiami due strade è una cosa fottuta... Ok, non c'è valore - altra time extension - Che mano assurda. Solo coppia di nove con nove di quadri è una mano matta da bettare al river - altra time extension - Solo AK. E' l'unico indizio. A-T non lo puoi avere. Sono una combo, due combo, quattro combo..." E butta le chips in mezzo al tavolo per chiamare per nulla felice.

"Penso che lo abbia - dice Yoh.Viral un attimo prima che Maria mostri le sue carte al tavolo. Holz ha un visibile moto di disappunto.

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L'analisi a freddo

Al termine della mano Holz snocciola il suo thinking process a posteriori.

"Ho iniziato a pensare cosa potesse avere già dalla action preflop. Pensavo che avesse delle mani da trapping e anche qualche mano più debole tipo 99-TT-JJ. Poteva avere AQ e a volte forse AK. Per questo ho deciso di limitarmi al call con le donne. Ho preso in considerazione di rilanciare ma alla fine ho deciso di chiamare e basta.

Il flop era molto buono per me ma quando c'è un giocatore in all-in ed è un pot protetto è una situazione strana. A questo punto [dopo la bet e il call, ndr] pensavo che potesse avere coppia di nove, coppia di dieci o progetto di scala, anche con progetto di colore. Poteva avere JJ-KK-AA. L'unico suo colore floppato era AK a quadri.

Ho deciso il sizing bettando a 600k che forse è un po' troppo piccolo perché con le mani con cui pagava 600k avrebbe pagato anche di più.

Al turn ho bettato ancora e lei ha chiamato ancora e anche qui avrei potuto adottare un sizing più corposo dopo che ha chiamato al flop.

Il dieci river è una carta molto brutta per la mia mano. La cosa si fa davvero tricky perché a questo punto la mia mano è un bluff catcher. Può avere AQ con l'asso a quadri che turna in bluff, ma anche la mia mano, quando betto due strade, posso avere set o... Voglio dire, è davvero difficile trovare dei bluff in questo spot. Alla fine chiamo e lei ha AK."

Il video

Ecco il video con tutta la mano. Al termine l'analisi a freddo di Holz.

Giornalista
Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico si è appassionato al poker e dal 2012 è diventato il suo pane quotidiano. Intanto ha scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco. Vive in Maremma dove è riuscito a realizzare il sogno che aveva preso forma nella sua mente da piccolo davanti a un 486 con 4Mb di RAM, ovvero lavorare comodamente da casa scrivendo al computer. Laurea magistrale in scienze della comunicazione, da venti anni iscritto all'Ordine dei Giornalisti, prima di conoscere il poker si è occupato di cronaca sulla stampa quotidiana nazionale e di musica su quella periodica, quest'ultima soprattutto per entrare gratis ai concerti. Poi ha creato e diretto per cinque anni un freepress bilingue turistico-locale. Al termine di questa esperienza il suo percorso si intrecciò con il NLHE grazie a un amico che giocava su Full Tilt Poker.
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