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Triton Super High Roller - Musta out, Adrián Mateos irreale: moltiplica il suo stack per 38!

Kanit e Mateos nell'immagine diffusa da Winamax il giorno del loro ingaggio

Il day 2 del Triton Super High Roller non porta belle notizie, per i colori italiani. Mustapha Kanit è infatti stato eliminato fuori dai premi, 24° su 12 ITM. Le sorti del team Winamax sono risollevate dall'altra new entry: Adrián Mateos, letteralmente scatenato.

Musta, rien ne va plus

Mustapha entrava al day 2 con 267mila fiches, corrispondendi a poco meno di 35 big blinds. Sceso a 160 e poi risalito a 500mila, Kanit vede i suoi progetti infrangersi quando la corsa ai premi iniziava a farsi intensa. Con gli ultimi ingressi (iscrizioni e re-entry ammesse entro la fine del primo livello del day 2, ndr) il totale delle iscrizioni a questo Main Event era di 83, record assoluto.

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I payout veniva quindi delineato, con le già citate 12 posizioni a premio e un primo posto che vale 22,4 milioni di HK$, equivalenti a circa 2,2 milioni di euro.

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Adrián Mateos, "el niño de oro"

Un "bottino" non più raggiungibile per Kanit, ma sempre più a portata di mano per Adrián Mateos. Il neo-collega di Mustacchione partiva tra gli ultimi del chipcount, con 87.000 chips e il livello 4.000/8.000 ante 1000 ancora da disputare.

Ebbene, mentre scriviamo, lo spagnolo comanda i 17 rimasti con uno stack di 3,3 milioni! Non avete letto male, è proprio così: in poco più di 7 livelli, Mateos è riuscito a moltiplicare il suo stack per 38!!!! Come si dice in questi casi "forte è forte eh, però...."

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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