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Turning Stone Casino

La hall con cui si presenta il Turning CasinoNew York è una delle mete statunitensi più gettonate dagli italiani: nonostante la Grande Mela non sia considerata un polo nevralgico per quanto riguarda il gioco del poker, è possibile trovare più di una soluzione, per chi ami giocare a poker live. Il Turning Stone Resort & Casino è una fra queste.

Come tutti i casinò presenti nello Stato di New York, anche il "Turning Stone" è di proprietà di indiani nativi, in questo caso della tribù Oneida, ed ha iniziato la propria attività nel 1993. Il Casinò fa parte di un complesso più ampio, un Resort con albergo, campo da golf e da tennis, l’immancabile SPA e ovviamente negozi pronti a soddisfare ogni esigenza, oltre ad uno spazio riservato a spettacoli dal vivo.

Tornando invece al casinò, nonostante non manchino i giochi tradizionali e le slot machines come sempre la facciano da padrone, il poker occupa uno spazio importante all’interno del “Turning Stone”, coerentemente con il crescente interesse che abbiamo visto riservato al Texas Hold’em.

Ogni giorno vengono giocati tornei di No Limit Hold’em, con buy-in compreso fra i 60 ed i 125 dollari, con livelli che oscillano dai 15 ai 20 minuti e stack variabili dalle 2.000 alle 10.000 fiches. I sit&go vengono gicoati esclusivamente in tavoli da 10 giocatori, ed il loro buy-in varia dai 40 ai 275 dollari, mentre per quanto riguarda il cash game vengono soddisfatte anche le esigenze di chi ama varianti diverse dall’Hold’em.

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E’infatti possibile giocare anche Seven Card Stud e Pot Limit Omaha hi/low, oltre che evidente Limit e No Limit Hold’em. I vari stake spaziano dall’ $1/$2 al $15/$30, ma a richiesta è possibile alzare la posta. Per i numerosi appassionati del poker online, sono pensati i tavoli di No Limit Hold’em 6-max, dove si può giocare normalmente fino al $5/$5.

Infine una curiosità. Fino allo scorso maggio, al “Turning Casino” non era possibile servire bevande alcoliche, a causa della mancata autorizzazione della “New York State Liquor Authority”, forse dovuta al fatto che qui è possibile accedere compiuti i 18 anni di età, mentre come sappiamo negli Stati Uniti non è possibile bere alcolici finché non si sono compiuti i 21 anni.

Adesso che anche questo limite è stato superato, qualora vi troviate nei pressi di New York e siate in cerca di un casinò dove il poker sia di casa, potrete considerare il “Turning Stone” come un’opzione più che valida.

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