[imagebanner gruppo=pokerstars] Ciudad Juarez, pur trovandosi letteralmente ad un passo dal confine con gli USA, non è esattamente la meta turistica più gettonata del Messico, e non per caso: teatro per anni di guerra fra cartelli di narcos e bande locali, è qui che un nuovo casinò punta ad attrarre giocatori di poker anche e soprattutto dal Texas.
L'ambizioso progetto è quello del "Room 802", che vista la sua posizione strategica (lo si raggiunge con un quarto d'ora di guida una volta attraversato il confine) punta dichiaratamente ad attrarre turisti, contando anche sul fatto che dei numerosi casinò già presenti in città saranno gli unici ad offrire anche tavoli di No Limit Hold'em.
L'intenzione è quella di sfruttare anche la presenza di numerosi professionisti a stelle e strisce già presenti nel territorio messicano, sebbene in zone turistiche decisamente più sicure, come ad esempio le gettonatissime Rosarito e Playa del Carmen, con l'obiettivo di creare una partita high stakes attraente abbastanza da far abbandonare qualsiasi comprensibile diffidenza.
Iniziative come quella del "Room 802" si inseriscono in un progetto di riqualificazione più ampio di Ciudad Juarez che intende investire in modo importante sul turismo, facendo leva sul drastico calo del numero di omicidi che avevano reso la cittadina del Chihuaha una delle città più pericolose al mondo, se non addirittura la più pericolosa in assoluto.
In effetti, le statistiche evidenziano che dopo il picco del 2010 - quando ci furono oltre 3.500 assassinii in una città di poco meno di un milione e mezzo di abitanti - la cittadina ha visto una significativa riduzione della violenza che l'ha resa tristemente famosa, ma i numeri rimangono quelli di una realtà ad altissimo rischio, specie per gli standard occidentali.
Nel 2013 sono stati infatti riportati 497 omicidi, il dato più basso dal 2007 che hanno fatto scendere Ciudad Juarèz al 37esimo posto nella graduatoria delle cittadine più a rischio nel mondo.
Malgrado si tratti di un dato migliore di quello di altre realtà generalmente percepite come più sicure - peggio negli USA fanno ad esempio New Orleans e Detroit - è anche vero che ad oggi ben 41 delle 50 città più a rischio nel mondo si trovano in America Latina, e viene quindi da chiedersi se questa fama non possa che incidere in modo decisivo in progetti certo ambiziosi come quello del casinò "Room 802", che aprirà i battenti nella metà di novembre.