Uno scenario unico attende i nostri giocatori. Il field sarà duro e di qualità con i top reg italiani che hanno confermato la loro presenza. In prima fila si schiera il team azzurro (Mustacchione, Sammartino, Datino, RoccoGe e Bendinelli) che ci ha regalato l’alloro nel Global Poker Master (campionato del mondo a squadre), ma ci sarà anche Carlo Savinelli che ha già lasciato il segno in questo 2015 molto positivo per il poker azzurro.
La struttura del WPT piace molto ai players e l’albo d’oro di assoluto prestigio è una testimonianza diretta sulla giocabilità del torneo con la supervisione del Direttore del WPT Europe Christian Scalzi. Erion Islamay dovrà difendere il titolo conquistato nel National. E poi, come detto, ci sarà Andrea Dato che a Venezia è di casa.
Il player romano l’anno scorso ci ha regalato uno dei successi più prestigiosi del 2014 per il poker azzurro, mettendo in bacheca il WPT Global lagunare, battendo in heads-up Sam Trickett, per un’edizione indimenticabile, bissando il successo dell’anno prima di un altro azzurro: Rocco Palumbo.
Ma saranno presenti tanti nomi e volti che hanno fatto la storia di questa competizione: il primo è Max Pescatori che è stato tra i primi italiani a frequentare il World Poker Tour nel biennio 2004-2005 negli States. Il Pirata è stato protagonista di un’entusiasmante deep run nel WPT Championship da 25.500$ a Las Vegas, ben dieci anni fa.
Ne è passata di acqua sotto il ponte di Rialto, ma Max è ancora lì ed il poker italiano ha fatto passi da gigante. Godiamoci questo WPT!