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WPT Praga: irrompe Tony Chang, da Macao con furore

bodo-sbrzesnyIl day 4 del WPT Praga ha designato i magnifici 6 finalisti, dopo le eliminazioni eccellenti di Lars Bonding (22°), Jason Mercier (12°), Kevin MacPhee (11°), Fabian Quoss (10°) e Elio Fox (uomo bolla).

Al final table il chipleader è l'outsider tedesco Bodo Sbrzesny (nella sua carriera live ha vinto 165.754$) forte di uno stack di 4,6 milioni di chips, ma il vero protagonista di giornata è il 52enne businessman di Hong Kong, Tony Chang, regular del Big Game di Macao che ama sfidare Tom Dwan. Il player asiatico è in piena corsa con una ricca dote di 3,6 milioni di gettoni.

Sulla griglia di partenza, partirà dalla terza posizione in stack, il 40enne russo Alexandr Lahkov, distanziato da poche fiches dal poker pro polacco Marcin Wydrowski, esperto giocatore online.

Nella mischia anche il professionista statunitense Michael Gagliano (reduce da un final table alle WSOP). Short stack il rappresentante della Romania Alin Grasu. Questo il chipcount nel dettaglio:

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tony-chang1. Bodo Sbrzesny 4.605.000
2. Tony Chang 3.610.000
3. Alexandr Lahkov 2.815.000
4. Marcin Wydrowski 2.745.000
5. Michael Gagliano 2.375.000
6. Alin Grasu 855.000

Il payout del final table:
1  $423.957
2  $278.866
3  $179.246
4  $132.736
5  $99.506
6  $79.723

(for all pictures courtesy of WPT Europe)

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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